La stagione delle ciliegie turche sta per partire. Considerando che nel 2019, c'è stata una forte richiesta dai Paesi asiatici, un'azienda turca ha deciso di aggiornare i propri sistemi di selezione e imballaggio, per riuscire a soddisfare questa domanda.
Per preparare la nuova stagione delle ciliegie in Turchia, la Ani Tarim ha investito in una nuova macchina per l'imballaggio e la selezione. Secondo Mehmet Cakmak, responsabile marketing dell’azienda, sarà una buona stagione. "Per la nostra azienda prevediamo che la campagna produttiva delle ciliegie inizierà da metà maggio". La Ani Tarim è un'azienda familiare con sede a Isparta e lavora nel settore delle ciliegie fresche, da oltre 30 anni.
Dato che il mondo sta affrontando una pandemia, alcuni potrebbero essere pessimisti per i prossimi mesi, ma Cakmak rimane positivo e ritiene che la Ani Tarim sarà in grado di esportare quest'anno una maggiore quantità di ciliegie, rispetto alla scorsa stagione.
"Nel 2019, abbiamo lavorato in totale circa 8.500 tonnellate di ciliegie e ne abbiamo esportate 6.800, durante tutta la stagione. Possiamo dire che, in generale, l'anno scorso è stato produttivo per noi, in termini di qualità delle colture e situazione del mercato. Anche se le condizioni sono completamente diverse rispetto allo scorso anno - a causa della pandemia globale e delle incertezze nelle economie nazionali - non vogliamo essere affatto pessimisti per il 2020. Potrebbero esserci delle interruzioni nella domanda di ortofrutticoli nei mercati europei, ma prevediamo di aumentare i nostri volumi d'esportazione quest'anno, poiché i principali Paesi europei produttori di ciliegie sembrano affrontare sfide più serie, come il lockdown e la carenza di manodopera. La Turchia non ha questi problemi e potrebbe colmare questi gap".
Finora la Turchia ha avuto un clima favorevole durante la stagione delle ciliegie, anche se potrebbero esserci altri momenti difficili prima della raccolta, secondo Cakmak. "Il meteo finora è stato a nostro favore in Turchia. Nei nostri ceraseti, ora in fase di fioritura, l'inverno non ha causato danni e non abbiamo registrato gelate primaverili. Inoltre, in questa stagione, in tutte le città dell'Anatolia occidentale come Smirne, Manisa, Denizli e Isparta, la fioritura dei ciliegi sembra promettente per tutti gli esportatori turchi. Nelle settimane successive, il rischio di piogge eccessive e continue rimane sempre una delle maggiori minacce. Come Ani Tarim, prevediamo di raccogliere e iniziare a esportare verso l'ultima settimana di maggio".
Nonostante la domanda sia maggiore rispetto all’anno scorso, la Ani Tarim ha subito un collo di bottiglia nella quantità dei prodotti trasformati e spediti. L'azienda turca spera di essere in grado di soddisfare tutte le richieste, grazie soprattutto a un investimento in tecnologia.
"L'anno scorso abbiamo registrato un'elevata domanda di ciliegie, soprattutto da Paesi asiatici come Cina e Singapore, ma sfortunatamente non siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste a causa della capacità della macchina che avevamo. Pensiamo che dietro questo aumento della domanda ci sia, in particolare, il protocollo firmato l'anno scorso tra la Cina e il nostro Paese, per facilitare le esportazioni di ciliegie dalla Turchia. Per questo motivo – spiega Cakmak – è stato decisivo per noi adottare un nuovo sistema tecnologico e, infatti, abbiamo sostituito di recente la nostra macchina di selezione e confezionamento con la Unitec Vision 2, che speriamo ci consentirà di trasformare quantità maggiori e migliorare ulteriormente la qualità. Come Ani Tarim, negli ultimi anni abbiamo anche ampliato le nostre attività di marketing in diverse regioni come Scandinavia e Asia-Pacifico, perché ora siamo pronti ad entrare in questi mercati".
Sebbene le misure adottate dalla Turchia contro il Coronavirus non siano così restrittive come in altri Paesi europei, la Ani Tarim ha dovuto mettere in atto diverse precauzioni. "Siamo pronti a gestire al meglio tutti gli aspetti della pandemia da Coronavirus. Finora abbiamo adottato tutte le precauzioni imposte dalle nostre autorità nazionali che includono l'utilizzo di disinfettanti, guanti e mascherine, oltre a misure di distanziamento sociale. Speriamo che in questo periodo difficile, tutti gli operatori del settore possano continuare a lavorare limitando il più possibile i danni", conclude Cakmak.
Per maggiori informazioni
Mehmet Çakmak
Anı Tarım Fresh Fruit Ltd.Co.
Tel.: +90 246 334 20 04
Cell.: +90 539 850 30 32
Email: marketing@anitarim.com.tr
Web: www.anitarim.com.tr