"Davvero niente male. Abbiamo avuto alcune settimane ottime, con una domanda estrema, dopo l'introduzione delle misure contro il Coronavirus. Dopo di che, è sopraggiunto un periodo di saturazione, perché è vero che le persone stanno consumando più cipolle, ma tre volte tanto è una cosa ridicola. Nel frattempo, la domanda ha cominciato ad aumentare nuovamente". A dichiararlo è Wim Waterman, della ditta olandese Waterman Onions, illustrando la situazione sul mercato delle cipolle.
"In termini di livello di prezzo, siamo tornati alla situazione precedente alle settimane di accaparramento, quindi ora le quotazioni possono cominciare ad aumentare di nuovo. La situazione può solo migliorare - continua Wim - Con la domanda dalla Polonia, dove le cipolle si vendono ad appena 0,10 euro, c'è una buona base sul mercato. A causa delle tariffe applicate ai container, le esportazioni verso destinazioni lontane sono diventate più difficili. La domanda dall'Africa è più tranquilla. Il Brasile ha ricominciato ad acquistare e possiamo prendere il posto di Israele per la fornitura di cipolle di calibro 60-80".
"Nel complesso, ritengo che non dovremmo lamentarci del mercato delle cipolle di quest'anno. Non è sicuramente una stagione memorabile come quella dell'anno scorso, che ha visto prezzi alle stelle, ma nel complesso i valori sono piuttosto buoni. A essere particolarmente buoni sono i prezzi delle cipolle rosse, sempre se la qualità è buona. E' possibile vendere le cipolle adatte ai supermercati. Se la qualità è leggermente inferiore, si verificano immediatamente delle difficoltà di vendita".
"Gli ostacoli attuali sono principalmente quelli logistici, causati dalla chiusura dei confini, dai blocchi nei paesi e dalla mancanza di container e di autisti. Si va dalla piccola alla grande scala, come in Nord America, dove devono liberarsi delle cipolle perché non possono distribuirle in tutto il paese".
Guardando al nuovo raccolto, secondo Wim, la siccità non rappresenta un grave problema per i coltivatori olandesi del Noordoostpolder. "Qui l'irrigazione è abbondante, sia per la preparazione della terra che per le emergenze. Ciò comporterà comunque un costo per il gasolio, ma la siccità non è così grave, qui. La storia è diversa solo se ci si trova in una situazione in cui non si può o non si vuole irrigare".
Per maggiori informazioni:
Waterman Onions
Hannie Schaftweg 12
8304 AR Emmeloord
Paesi Bassi
Tel: +31 (0)527 617 496
Email: wim@waterman-onions.nl
Web: www.waterman-onions.nl