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Settimana 14 del 2020

Panoramica sul mercato europeo delle patate

Per il settore europeo delle patate, le conseguenze dirette della crisi sanitaria Covid-19 sono molteplici. Diversi centri di trasformazione sono chiusi (totalmente o parzialmente) in Europa occidentale, in particolare quelle che riforniscono i fast food e le friggitorie. E' il caso soprattutto della Francia e dei Paesi Bassi.

L'attività di trasformazione in Belgio sta mantenendo un certo ritmo perché gli stabilimenti sono più orientati alla distribuzione (europea) di prodotti surgelati, ma si teme un graduale rallentamento nelle prossime settimane perché i frigoriferi dei consumatori si stanno riempiendo. Il trasporto marittimo si sta riprendendo verso l'Asia, ma è la domanda di prodotti trasformati che manca maggiormente.

Diverse misure vengono adottate dagli acquirenti per compensare la mancanza di domanda di prodotti finiti: ricerca di congelatori supplementari, volumi contrattuali ritardati fino ai mesi da giugno ad agosto, ricerca di sbocchi alternativi, riduzione o rimozione degli areali dedicati a patate novelle nelle Lande, e la volontà di ridurre gli areali o i volumi contrattati di patate novelle in Belgio. Perché nessuno sa quando (e a quale ritmo) i mercati globali ricominceranno dopo la crisi. L'obiettivo rimane quello di onorare gli attuali contratti, ma questo è più o meno realistico a seconda dei segmenti (patate fresche contro patatine congelate) e delle varietà.

Areali nel 2020
In tutto il nord-ovest europeo si moltiplicano le richieste di riduzione degli areali nel 2020. Si noti che è eccezionale e senza precedenti che anche l'industria del trasformato chieda queste diminuzioni. Alcuni acquirenti di contratti firmati stanno optando per una rinuncia con compensazione.

Mercati fisici europei - Sommario dei prezzi (fonte: NEPG)

Belgio
Per le patate da industria, al momento non c'è quasi più libero scambio, in quanto i mercati sono bloccati dalla totale assenza di richiesta. L'esportazione continua correttamente verso la Romania e la Polonia, in particolare. Anche il mercato interno del fresco mantiene una buona attività. Per Bintje, Fontane e Challenger nessuna quotazione per mancanza di transazioni nel settore.

Paesi Bassi
Il settore sta attraversando una situazione senza precedenti con cui nessun operatore ha esperienza. L'attività di trasformazione si è dimezzata e non c'è domanda, date le grandi incertezze sul finale di stagione.

Il mercato interno del fresco ha attraversato settimane folli quando i consumatori volevano fare scorta. La domanda è ora più tranquilla, ma l'attività rimane superiore al solito. I prezzi sono stati sostenuti nella 13ma settimana (da 9,00 a 13,00 €/q per la qualità standard; da 14,00 a 17,00 €/q per la qualità superiore in casse), poi la tendenza si è indebolita sotto l'influenza del mercato della trasformazione. Anche gli esportatori hanno lavorato molto bene.

Quotazione PotatoNL: anche disponibile su www.potatonl.com

Francia
Sul mercato del trasformato, non c'è alcuna domanda da parte dell'industria. Si continua a seguire l'evoluzione della crisi Covid-19 e i suoi effetti diretti e/o indiretti sull'economia globale e sul commercio dei prodotti finiti.

Sul mercato del fresco, il commercio rimane regolare, senza raggiungere i volumi della settimana precedente. L'attività per le varietà lavate rimane costante. Nell'export, la presenza più attiva di alcune destinazioni orientali (Polonia, Romania) mantiene più sostenuta l'attività delle patate lavate. Anche la Germania e l'Inghilterra stanno acquistando. I prezzi sono molto eterogenei a seconda dei segmenti, ma sono globalmente in crescita: tra 10,00 e 20,00 €/q per le varietà di base a seconda del calibro e della lavabilità, da 20,00 e 30,00 €/q per le varietà a pasta soda.

Patate da industria non lavate, sfuse, partenza, IVA esclusa, Senna-Nord, €/q, min-max (moy)(RNM):

Germania
La domanda sul mercato del fresco rimane molto buona e, come previsto, le retine e gli imballaggi più grandi sono ricomparsi nei supermercati e ancora di più nei negozi di prossimità. In alcuni casi la scelta è stata ridotta, per favorire i volumi trattati.

Questa domanda soddisfacente non ha permesso che i prezzi salissero. Inoltre, alcune varietà inizialmente destinate all'industria stanno finendo sul mercato del fresco. La stagione degli asparagi sta iniziando ora, insieme a quella delle patate novelle d'importazione. Ma le spedizioni potrebbero essere leggermente disturbate e andare a beneficio delle produzioni locali. La richiesta di patate da mensa dovrebbe aumentare per Pasqua. La semina delle novelle è continuata a pieno ritmo per tutta la 13ma settimana.

Sul mercato del fresco, i prezzi sono stati in leggero aumento per i tuberi a pasta soda su 24,00 €/q e stabile per quelli a pasta morbida e farinosa su 22,67 €/q. Le vendite nei supermercati sono ancora molto buone e l'attività dei preparatori-imballatori è dinamica. Per quanto riguarda le patate biologiche, i prezzi si sono aggirati tra 63 e 65 €/qt.

Gran Bretagna
Con l'attuale chiusura di ristoranti e fast-food, l'industria del trasformato non ha alcuna garanzia di vendita per il prossimo anno. Sembra che i produttori siano stati informati dai compratori che non ci sarà bisogno di acquistare volumi liberi per il raccolto del 2019. Le rese in raccolta al momento e sotto contratto saranno ritirate, ma con i valori di novembre.

In alcuni casi sono state consegnate le piante per la prossima stagione, ma i contratti sono sospesi "finché la situazione non si chiarirà". Alcune patate Markies, destinate ai negozi di patatine fritte e di fish&chips, ora vanno ai confezionatori. Per le patatine fritte, la domanda è descritta massiccia.

Sul mercato del fresco, l'attività è di nuovo in calo dopo la corsa delle due settimane precedenti. I consumi delle famiglie dovrebbero registrare un 20% in più rispetto al normale.

Per maggiori informazioni
FIWAP
Web: www.fiwap.be

Data di pubblicazione: