Secondo l'Associazione ucraina per l'esportazione agricola, le spedizioni all'estero di mele ucraine sono diminuite del 38%. Il Coronavirus sta avendo un ruolo importante, in questo declino, in quanto ha portato a un aumento delle tariffe di trasporto e, a volte, persino a una completa interruzione di un programma di fornitura di mele a uno specifico paese del Sud-Est asiatico.
Come il resto dell'Europa, anche l'Ucraina ha avuto a che fare con il virus. Secondo quanto riportato da Volodymyr Gurzhiy, amministratore delegato dell'azienda USPA Fruit, il governo ha preso seri provvedimenti nel tentativo di rallentare la diffusione dell'epidemia.
L'azienda importa ed esporta mele e piccoli frutti, tra gli altri prodotti ortofrutticoli. In Ucraina sono state adottate diverse misure per fermare la diffusione del Coronavirus. Il 17 marzo è stato sospeso il traffico aereo da e verso altri paesi e il 18 marzo è stato fermato anche il traffico passeggeri interno, oltre alla limitazione di tutti i trasporti pubblici. In alcune città, il trasporto pubblico è stato addirittura completamente sospeso.
Naturalmente, le misure hanno avuto un impatto anche sul commercio di frutta. Come nel resto del mondo, le tariffe del trasporto merci stanno aumentando in modo significativo.
Come spiega Gurzhiy: "La pandemia di Covid-19 nel mondo e l'introduzione di queste misure di quarantena senza precedenti in Ucraina ci ha costretti a limitare o a interrompere completamente i programmi di fornitura di mele ucraine a molti paesi del Sud Est asiatico. Inoltre, a causa della riduzione del volume delle consegne, le tariffe per le spedizioni via mare sono aumentate in modo significativo. Le tariffe sono aumentate di almeno il 40% e, talvolta, anche del 50%. Tutti questi fattori hanno portato al maggior calo delle esportazioni di mele ucraine, che secondo l'Associazione ucraina per l'esportazione agricola (Ukrainian Agricultural Export Association) è stato pari al 38%".
Gurzhiy sottolinea che la stagione delle mele sarebbe stata difficile, anche senza la diffusione del virus in Europa. "La stagione melicola 2019/20 si è rivelata piuttosto difficile, per gli esportatori ucraini. Abbiamo dovuto affrontare condizioni climatiche ostiche, una diminuzione dei volumi e delle rese, nonché un aumento della valuta ucraina. Questo ha portato a un'incremento della domanda interna di mele e alla creazione di prezzi elevati sul mercato ucraino, oltre che a una netta diminuzione delle esportazioni di mele".
Sostenendo che USPA Fruit è riuscita ad anticipare le sfide in vista del Coronavirus ed è stata in grado di affrontare la situazione al meglio, Gurzhiy ha concluso: "Nonostante l'instabilità del mercato mondiale e dei mercati della frutta, siamo riusciti ad ampliare le nostre consegne al mercato africano e ad aumentare il volume delle nostre esportazioni di mele rispetto alla stagione precedente. Siamo riusciti a raggiungere questi risultati grazie all'aggregazione di un grande volume di mele di alta qualità in Ucraina e a un servizio affidabile per i clienti, rispettando i loro standard di fornitura".
Per maggiori informazioni:
Volodymyr Gurzhiy
USPA Fruit
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