Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
In Basilicata lievi danni sulle alture

Maltempo: la Puglia nuovamente in difficolta'

Nel giro di una settimana, la Puglia si ritrova nella morsa di una nuova ondata di gelo, una perturbazione che, durante la notte scorsa, ha portato copiose precipitazioni nevose, facendo così ripiombare le temperature sotto zero.

"Non abbiamo neanche terminato di stimare le perdite dovute alle gelate e nevicate di qualche giorno fa, che ecco un nuovo duro colpo per il comparto agricolo pugliese", così spiega un produttore barese a FreshPlaza.

L'agronomo Costantino Pirolo, invece, ci riferisce: "Gli areali con un'altezza a partire da 250-300 metri sono quelli maggiormente colpiti. Al di sotto di questa altitudine si sono verificate solo piogge e temperature mattutine intorno ai 3°C, entrambe, comunque, dannose in una fase delicata come quella della fioritura".

"Mentre per le vigne non si segnalano danni, proprio perché la maggior parte di queste sono localizzate in zone pianeggianti, per le drupacee, invece, la situazione sembra più preoccupante, specie sulla fascia della Murgia barese, tra le zone più importanti per la frutticoltura pugliese. Infatti, quei fiori che si sono salvati dalle scorse gelate, potrebbero essere stati colpiti adesso, azzerando così la produzione attesa per il 2020".

"Nei prossimi giorni, riusciremo a capire qual è l'entità del danno provocato da quest'ultimo vortice depressionario. Con questi forti sbalzi termici, a mancare non è soltanto il sole, ma anche quella naturale circolazione degli insetti pronubi che garantiscono l'impollinazione, compromettendo così la buona riuscita della fioritura".

Le precipitazioni nevose fuori stagione sono scese anche nel tarantino e in modo particolare nel foggiano, dove si sono raggiunti anche gli 8 cm di accumulo.

Neve anche sulle alture della Basilicata. Al momento si registrano solo lievi danni alle drupacee in alcune località specifiche, ma seguiranno ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni, dopo i sopralluoghi dei tecnici.