Dopo i venti di burrasca che hanno imperversato la settimana scorsa, la Calabria ha registrato un violento nubifragio che ha colpito, in particolare, la provincia di Vibo Valentia. Tre frane si sono registrate rispettivamente a Maierato, Francavilla Angitola e Pizzo. Diverse aziende agricole hanno riportato danni per via della bomba d'acqua, seppur non ingenti. A preoccupare di più sono state le difficoltà logistiche.
🚜🚧Senza sosta le operazioni di #Anas per rendere agibile il piano viabile delle #strade in #Calabria nella provincia di Vibo Valentia🚧🚜
— Anas SpA (@StradeAnas) March 31, 2020
➡️Nelle immagini detriti e fango provocati dalla forte ondata di maltempo... pic.twitter.com/7BA5SZWnZ2
Emanuela Cacciatore, responsabile marketing e comunicazione della COF-Ortomania di Vibo Valentia, ha dichiarato: "Il maltempo ha creato danni per alcune aziende del vibonese e diversi disagi alla circolazione. Un nostro mezzo è stato bloccato dalla piena di acqua su strada, ma per fortuna nulla di grave".
Gessica Nicolosi dell'Azienda agricola Nicolosi di Pizzo ha segnalato: "A parte qualche piccolo appezzamento allagato, non registriamo gravi danni per la bomba d'acqua, salvo qualche problema logistico su strada. A colpire maggiormente noi e altre aziende del territorio sono stati i venti della scorsa settimana".
"Una tromba d'aria ha fatto registrare danni ingenti alle strutture di tunnel e serre, dove coltiviamo prodotti quali cipolla di Tropea, zucchine e lattughe – ha aggiunto Gessica – Tutto questo va ad aggiungersi all'emergenza Coronavirus, che decreta già vendite in calo soprattutto per quei prodotti, come le fragole, che non figurano nell'attuale paniere di base del consumatore".
Lo stabilimento della Callipo (vedi foto sotto), società che realizza anche referenze di ortofrutta trasformata, è stato colpito da un'ondata di fango.
Tramite un post sulla sua pagina Facebook, la società ha dichiarato: "Il terribile nubifragio di questa notte (si legga tra il 30 e il 31 marzo 2020, ndr) ha colpito anche il nostro stabilimento: una calamità naturale che ci ha colti di sorpresa e che ci costringerà a fermarci per qualche giorno. Stiamo tutti bene e questa è senza dubbio la cosa che conta di più. Già da stanotte stiamo lavorando in prima linea tutti insieme, come una grande famiglia, per sistemare la nostra casa e ripartire al più presto, più forti di prima. Grazie a tutti voi per il sostegno e la vicinanza che ci state dimostrando".