In tempi di Coronavirus è bene non girare troppo, neppure nelle aziende agricole. Però nei giorni scorsi ci sono state gravi gelate in Emilia Romagna e la Regione deve muoversi subito per delineare le zone e l'entità del danno. Ma come fare, dato che è bene muoversi il meno possibile? La soluzione adottata sta nelle auto-segnalazioni da parte degli agricoltori a questo link.
"Ci voleva il virus per togliere della carta e cominciare a fare le segnalazioni online - dice Luciano Mattarelli, esperto in materia fiscale - in quanto fino a oggi tutto era cartaceo. Così si superano anche PEC ed email. L'agricoltore doveva compilare il modulo, segnalando il danno subito dal gelo, e poi consegnarlo agli ex ispettorati dell'agricoltura. Ora, invece, grazie a questa pagina attivata sul sito della regione, tutto si può fare da casa".
Tramite le segnalazioni, la regione individuerà le zone colpite e traccerà una mappa. Se si rientra nei confini della zona colpita, si potrà accedere a contributi e sgravi fiscali. I servizi territoriali della Regione, compatibilmente con le restrizioni agli spostamenti dettate dell'emergenza Coronavirus, procederanno poi alle verifiche necessarie per stabilire l'entità dei danni che, in questa prima fase, non è ancora possibile quantificare.
"Successivamente - conclude l'esperto - potranno essere adottate misure di aiuto se superato il 30% di danno sulla PLV come: la legge 102/2004 Fondo di solidarietà nazionale, sgravi sui contributi Inps, azzeramento del reddito Agrario sui terreni in dichiarazione dei redditi".