In tutti i Paesi membri dell'associazione dei pataticoltori dell'Europa Occidentale (NEPG), si osserva un aumento della domanda di patate da mensa. Si lavora per soddisfare la domanda (causata dal "panico da acquisto" e dall'evidente aumento dei consumi delle famiglie) e per mantenere gli scaffali riforniti. Si riporta anche una migliore vendita al dettaglio dei prodotti trasformati (patatine in sacchetto, patatine fritte surgelate, piatti preparati a base di patate). I ristoranti e le mense possono essere chiusi, ma i consumatori acquistano prodotti surgelati e piatti preparati da mangiare a casa.
Per quanto concerne l'industria, le cose sono molto meno rosee. Le fabbriche sono chiuse o gestite a capacità ridotta, i contratti sono in ritardo, nessun acquisto sul mercato libero. Ci vorranno settimane per vedere come evolverà la situazione in termini di spedizione (in Ue) e di esportazione (extra-Ue) dei prodotti trasformati.
Mercati fisici europei - Sommario dei prezzi (fonte: NEPG) 
Belgio
Per le patate da industria, totale mancanza di acquirenti industriali sul mercato libero. L'export continua, con piccoli volumi verso la Romania, e per lo più in contrazione. Il mercato del fresco sta ancora performando bene, sia per i dettaglianti che per le vendite a corto raggio o direttamente in azienda. Per Bintje, Fontane e Challenger nessuna quotazione per mancanza di transazioni nel settore.
Paesi Bassi
I mercati sono completamente perturbati e, di conseguenza, non ci sono quotazioni per Paesi Bassi, Belgio e Francia. Per le patate fritte, c'è un calo generale dato dal rallentamento dell'attività degli impianti di lavorazione. Quasi nessuna richiesta di patatine fritte fresche con la chiusura dei ristoranti. La produzione di prodotti surgelati continua, ma solo sulla base di contratti.
Quotazione PotatoNL: anche disponibile su www.potatonl.com 
Francia
Patate da industria non lavate, sfuse, partenza, IVA esclusa, Senna-Nord, €/q, min-max (moy)(RNM): 
Per l'industria, il mercato libero era (quasi) inesistente, da cui la mancanza di quotazioni. Ci sono molte questioni riguardanti l'impatto del Covid-19 in relazione alle perturbazioni nella logistica (personale malato, trasporti internazionali più lenti, flussi portuali e marittimi a rilento). Il mercato interno del fresco, invece, è dinamico, con prezzi più alti per soddisfare la domanda alimentata dai consumi delle famiglie e per rifornire i dettaglianti. La domanda è elevata anche nell'export, verso i Paesi dell'Est, Spagna e Portogallo, nonostante le crescenti incertezze della logistica.
Buona l'attività industriale a febbraio: secondo GIPT, gli stabilimenti francesi hanno lavorato 835.000 tonnellate da agosto 2019 a fine febbraio 2020, ovvero lo 0,5% in più rispetto allo stesso periodo della stagione 2018/19. Circa il 77% di questo volume è stato oggetto di contratti e il 15% è stato importato.
Germania
Con un certo ritardo, la semina delle patate novelle è iniziata bene, almeno in tutti i terreni leggeri e/o drenanti. Sul mercato del fresco, prezzi stabili e invariati sia per i tuberi a pasta soda (23,83 €/q) sia per quelli a pasta morbida e farinosa (22,67 €/q). Le vendite al supermercato sono buone, e i confezionatori hanno lavorato molto. Riguardo al mercato di trasformazione,le varietà Fontane/Challenger non registrano alcuna quotazione. La Innovator è stabile a 11,00 €/q. I prezzi alla produzione per le patate biologiche si aggirano tra 63 e 65 €/q.
Per maggiori informazioni
FIWAP
Web: www.fiwap.be