In Cina, la situazione sul mercato dell'aglio è cambiata rapidamente, nelle ultime settimane. Durante il Capodanno cinese, le esportazioni di aglio sono diminuite perché in tale periodo le aziende hanno interrotto l'attività. Da quel momento, l'epidemia Covid-19 ha portato a un ulteriore ribasso nei flussi in esportazione e c'è voluto un po' di tempo prima che le fabbriche potessero tornare in produzione. La fornitura di aglio ha cominciato a diminuire in molti paesi e la situazione è peggiorata. Recentemente la situazione in Cina si è largamente ripresa e le fabbriche hanno cominciato a riaprire l'attività, così la maggior parte degli stabilimenti per la lavorazione dell'aglio può ricominciare produzione ed esportazione.
Annie Chen, direttore vendite per Jining Fenduni Foodstuff Co. ha commentato l'attuale situazione del mercato: "In questa fase, la situazione in Cina si è stabilizzata e le esportazioni possono procedere normalmente. Esportiamo in tutto in mondo e l'Europa è una delle nostre zone d'esportazione principali. Con l'attuale situazione in Europa, gli ordini complessivi di aglio sono molto limitati, ma riceviamo ancora alcuni nuovi ordini, perciò la domanda è ancora presente. Per quanto riguarda altri paesi, il mercato è decisamente migliore e la domanda è molto elevata".
"A causa dell'attuale forte richiesta, anche i prezzi sono piuttosto alti e continuano a crescere. Tuttavia, questa situazione non durerà a lungo. Secondo le mie stime, i prezzi diminuiranno un po' a metà aprile. Molti paesi non potranno importare aglio per alcune settimane, quindi al momento hanno carenze di fornitura ed è per questo che la domanda è così elevata. Hanno cominciato improvvisamente a fare ordini persino alcuni paesi africani che non avevano mai ordinato aglio prima. Questo dimostra l'urgenza dei paesi che cercano forniture di aglio".
"Con il nostro marchio Fenduni, ci sforziamo di fornire aglio di alta qualità a tutti i nostri clienti. Abbiamo oltre 20 anni di esperienza in questo settore e abbiamo familiarità con le diverse esigenze in materia di aglio dei clienti in diversi mercati esteri, cosa che ci rende molto flessibili e affidabili. Oltre che l'Europa, i nostri attuali mercati d'esportazione comprendono America Latina, Africa, Asia e Medio Oriente. Sebbene in Cina l'epidemia sia ormai sotto controllo, continuiamo ad attribuire una grande importanza alla sicurezza dei nostri dipendenti. Ci assicuriamo che tutti aderiscano alle rigorose linee guida in materia di misure per la salute e la sicurezza, perché il nostro compito non è solo fornire prodotti di alta qualità ai nostri clienti, ma anche garantire la sicurezza dei nostri dipendenti".
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