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E' pandemia: la valutazione dell'Oms per il Covid-19

Discriminazioni commerciali per Coronavirus? Scrivi alla Farnesina

L'Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato la pandemia sull'emergenza Coronavirus.

"Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una situazione pandemica – ha annunciato il capo dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing da Ginevra (clicca qui per il video della conferenza stampa) sull'epidemia di coronavirus – L'Oms ha monitorato questa epidemia giorno dopo giorno e siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione". 

"Nei prossimi giorni e settimane prevediamo un aumento del numero di casi, del numero di morti e del numero di Paesi colpiti", ha continuato Tedros Adhanom Ghebreyesus. "E' una crisi che tocca tutti i settori e tutti dobbiamo essere coinvolti nel combatterla. Dall'inizio avevamo indicato quanto fosse fondamentale contenere il virus e minimizzare l'impatto, con la priorità di salvare vite umane".

Situazione aggiornata in Italia
Secondo i dati diffusi l'11 marzo dal commissario della Protezione Civile Angelo Borrelli, in Italia il numero di pazienti risultati positivi dall'inizio dell'epidemia è salito a 12.462. Attualmente le persone positive sono 10.590. Le persone guarite sono complessivamente 1045 (+41), mentre le vittime complessive sono 827.

Nel frattempo, per combattere la disinformazione, gli attacchi strumentali e la concorrenza sleale, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ha attivato una casella di posta elettronica specifica, dove segnalare le restrizioni e le discriminazioni verso i prodotti italiani e le difficoltà riscontrate nelle esportazioni. L'indirizzo al quale scrivere è: coronavirus.merci@esteri.it.

La Rete Diplomatico-Consolare e degli Uffici ICE all'estero è al fianco del sistema imprenditoriale italiano e si attiverà prontamente con le Autorità locali, al fine di facilitare la risoluzione delle problematiche segnalate.