In uno scenario di panico generale e diffuso in tutta Italia, anche il MOF-Mercato ortofrutticolo di Fondi subisce le conseguenze del Covid-19. La ripercussione economica che quest'epidemia sta generando su tutto il territorio nazionale è preoccupante, ma drastiche conseguenze sta subendo anche la struttura mercatale nonostante l'assenza di focolai locali.
"Non sono state prese misure preventive eccezionali. Attualmente l'ente è allineato con le indicazioni pervenute dal Ministero della Salute, dall'Istituto Superiore di sanità e dalla Regione Lazio. Ci atteniamo al decalogo ricevuto e semplicemente proviamo a essere amplificatori e a far rispettare le ordinanze ricevute. Fortunatamente non ci sono casi conclamati, ma è notevole il colpo d'arresto che sta registrando il Centro Agroalimentare di Fondi, soprattutto sul fronte dell'export". Così commenta Roberto Sepe, direttore del MOF.
In foto, Roberto Sepe
"Drastica - aggiunge Elio Paparello presidente di Assomercati del Mof. - la contrazione delle vendite sia sui mercati interni del Nord-Italia che verso i del Nord ed Est Europa, vista la psicosi dovuta al virus, con gli altri paesi che hanno paura di accogliere i trasportatori e quindi respingono la merce, nonostante sia buona e di qualità".
In foto, Elio Paparello
"Negli ultimi 4/5 giorni si sono acutizzati i problemi sul fronte delle spedizioni all'estero: infatti si registra almeno un 30% in meno rispetto alle condizioni ordinarie, anche se è ancora difficile quantificare il decremento complessivo. Il Covid-19 sta paralizzando soprattutto la vendita al dettaglio nei mercati rionali e quella ai piccoli negozi".
"Il Covid - conclude Sepe - non si trasmette all'ortofrutta, come d'altronde tutti i virus che colpiscono gli esseri umani e viceversa. Le operazioni continuano in modo sereno al mercato e assicuriamo un prodotto buono, sano e italiano".