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Impresa tedesca implementa per prima il braccio robotico che confeziona mele in alveolo

In Germania, l'aumento del costo della manodopera e, insieme, la ridotta disponibilità di posti di lavoro, stanno diventando un problema crescente per i produttori e gli operatori del mercato. I processi devono essere automatizzati, anche per le aziende che non sono ancora fortemente interessate a questi processi.

La Faby Fruchtgroßhandel GmbH & Co. ha la sua sede principale in Alte Land. La società ha scelto di automatizzare alcune operazioni mediante Greefa SmartPackr, un robot unico nel settore dell'imballaggio, in grado di posiziona automaticamente le mele nel foglio ad alveoli. Si tratta del primo robot di questo genere in servizio in Germania, e del quarto nel mondo.

"Abbiamo corteggiato questa macchina per diversi anni e ne abbiamo seguito i diversi sviluppi. Questo era il momento di realizzare la nostra idea. Dalla scorsa settimana, siamo finalmente in grado di rendere operativa la prima macchina completamente automatica per il posizionamento delle mele, in Germania", afferma l'amministratore delegato Jürgen Faby.

"Con questo macchinario possiamo posizionare da 2 a 2 tonnellate e mezzo di mele all'ora, un’attività che avrebbe richiesto prima otto dipendenti; ora ne abbiamo solo tre. Da un lato stiamo aumentando l'efficienza, dall'altro speriamo di migliorare la qualità del prodotto finale".

Stazione di smistamento robotizzata Faby 2020 su Vimeo. .

La merce passa prima attraverso un sistema di selezione ottica, dove 16 telecamere scattano 80 foto di ogni frutto per rilevare eventuali danni esterni. Il braccio del robot quindi afferra solo le mele conformi e le inserisce nella confezione con il lato rosso rivolto verso l'alto e con il gambo allineato. Le mele "non conformi" vengono quindi riutilizzate, ad esempio destinandole all'industria del trasformato. "In questo modo, otteniamo una presentazione molto uniforme e accattivante".

Faby è molto soddisfatto della scelta della macchina, ma anche della scelta del produttore, la Greefa: "Esistono molti fornitori di macchine di questo tipo, ma spesso provengono da altri settori, come quello dolciario. Tuttavia, questi fabbricanti non conoscono abbastanza le mele, a differenza della Greefa. Ogni mela è diversa: è un prodotto naturale e bisogna tenerne conto quando sviluppi la tecnologia".

L'azienda è in produzione da una settimana e ora sta aumentando costantemente le quantità: "Ci vuole ancora un po' di pratica, ma ogni giorno aumentiamo la capacità". L'obiettivo è lavorare 10-15.000 mele all'ora.

La mancanza di manodopera, l'aumento dei costi della stessa e il costante aumento dei requisiti di qualità - sia per il prodotto che per il posto di lavoro stesso - sono stati i fattori più importanti nella decisione di automatizzare, Faby spiega: "Alla luce di questi sviluppi, stiamo naturalmente cercando anche soluzioni per automatizzare altre fasi del lavoro. Tuttavia, questa acquisizione è già un passo molto importante, che ha un impatto significativo sul nostro flusso di lavoro". Un ulteriore passaggio è, ad esempio, il controllo dei difetti interni dei frutti.

La stagione delle mele sta procedendo molto bene: "Per quanto riguarda il mercato tedesco, siamo estremamente soddisfatti delle vendite. Questo è certamente dovuto anche ai minori volumi del raccolto polacco, ma anche della regione orientale della Germania. La percentuale di frutta sul mercato tedesco non va neppure sottovalutata, dato che l'anno scorso non c'è stato quasi nessun raccolto, a causa del gelo. Nella prossima stagione, non vedono l'ora che arrivi la nuova varietà SweeTango: "Secondo me, la varietà ha molte potenzialità. SweeTango è una delle quattro varietà club che la Faby Fruit Wholesale commercializzerà (Junami, Wellant, SweeTango, Miss).

Per maggiori informazioni:
Jürgen Faby
Faby Fruchtgroßhandel GmbH & Co. KG
Sandhörn 1
21720 Steinkirchen
Tel: +49-4142-81920
juergen.faby@fabyfrucht.de 

GREEFA
Langstraat 12
NL-4196 JB Tricht
Tel: +31 345 578 100
info@greefa.com 

Data di pubblicazione: