Contro il ragnetto rosso nel pomodoro la lotta con l'insetto utile Phytoseiulus persimilis sta dando risultati promettenti. E' stato sottolineato la scorsa settimana durante un incontro pubblico a Piacenza. Il 2018 è stato un anno devastante, per il pomodoro da industria, mentre nel 2019 gli attacchi di ragnetto rosso sono stati più contenuti. Alcune aziende hanno scelto la lotta con fitoseidi (cfr. Freshplaza del 17/09/2019), ottenendo ottimi risultati. Come dichiarato da Ruggero Colla del Consorzio fitosanitario provinciale di Piacenza, "concimazioni eccessive, rotazioni troppo strette e lotta chimica utilizzando le stesse molecole facilitano la proliferazione del ragnetto rosso".
Stefano Foschi
Stefano Foschi di Bioplanet ha spiegato che "lo scorso anno abbiamo allevato e commercializzato oltre un miliardo di fitoseidi. Al 95% sono stati lanciati in campi a produzione integrata, segno che la lotta biologica con insetti si inserisce alla perfezione anche nelle conduzioni convenzionali e non bio. Phytoseiulus persimilis è un predatore specifico del ragnetto rosso con un elevato grado di efficacia ed è più veloce nel moltiplicarsi, in campo, rispetto al ragnetto. Questo è uno dei segreti del suo successo nel difendere le colture".
La platea al Tomato World
Il fitoseide è utilizzato con successo in tutto il mondo per la lotta al Tetranychus urticae su varie colture orticole ed ornamentali, sia protette che in pieno campo, come fragola, peperone, melanzana, cucurbitacee, pomodoro. Le femmine, con il corpo piriforme di colore arancio brillante, sono leggermente più grandi di un ragnetto rosso e molto mobili. P.persimilis è caratterizzato da un'elevata capacità di ricerca ed è in grado di esplorare ampie superfici; lo sviluppo in condizioni ottimali è anche più rapido di quello della sua preda.
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