Due notti fa, la temperatura è scesa due gradi sotto zero e le drupacee ne hanno subito risentito. La zona è quella della provincia di Ferrara, ma fortunatamente le piante in fiore non sono molte e quelle con le gemme chiuse, la maggior parte, non ne hanno risentito.
Le foto sono state scattate da Giulio Corazza, tecnico della Vivai F.lli Zanzi. Si notano degli ovari totalmente anneriti sia su albicocco, sia su ciliegio. Si tratta di varietà estremamente precoci e, con il fiore aperto e indifeso, hanno subito forti danni.
Ma non è tutto: a causa dell'andamento meteo, gli afidi hanno già cominciato a infestare i fiori e, se non si interviene prontamente, si avranno notevoli danni dal punto di vista produttivo.
Con le fioriture così anticipate, il rischio gelate è sempre presente. Per cercare di limitare i danni si possono utilizzare le candele antigelo, le irrigazioni sovrachioma, l'uso dei ventilatori, ma si tratta comunque di tecniche che dipendono molto dal tipo di gelata e dal tempo complessivo in ore durante il quale i fiori sono sottoposti a temperature sottozero.