L'anno scorso, la compagnia francese Blue Whale, specializzata nel commercio di mele, ha approfittato del suo 50mo anniversario per riconfermare i suoi impegni, condividere le nuove ambizioni e cambiare la sua identità visiva. Ma il principale esportatore di mele della Francia non ha in programma di abbandonare le luci della ribalta nemmeno quest'anno.
Cambiamento di direzione
Un punto di svolta nella storia della società sarà innescato dalle dimissioni, a giugno di quest'anno, di Alain Vialaret, che è stato il direttore generale di Blue Whale per 29 anni. Vialaret sarà sostituito dal vice responsabile Bruno Bertheloz.
Sviluppo dell'immagine del marchio
Quest'anno, la società si concentrerà anche sullo sviluppo della sua politica di marca. Per farlo, l'azienda desidera avvicinarsi al consumatore, come ha già fatto durante la campagna Blue Reine® a novembre 2019, quando in 7 città francesi vennero distribuite 100mila mele nelle stazioni ferroviarie e della metro.
L'anno scorso la società ha inoltre confermato il suo impegno verso lo sviluppo sostenibile, soprattutto in termini di produzione biologica e alto valore ambientale (HEV). Quest'anno si dedicherà al problema della plastica con una "forte attenzione all'imballaggio", come dichiarato da Christophe Belloc, presidente di Blue Whale. "Oggi i clienti fanno fatica a determinare le proprie aspettative in termini di imballaggio. Il nostro compito è di offrire soluzioni sostenibili, senza essere influenzati dalle mode".
Entro il 2025 ci saranno altri 1.000 ettari in produzione
Inoltre, Blue Whale ha in programma di incrementare i suoi volumi produttivi. L'azienda ha infatti predisposto un progetto di piantagione da 10 milioni di euro per supportare i suoi membri nell'espansione dei suoi frutteti. Entro il 2025, la superficie coltivata dovrebbe aumentare di ulteriori 1.000 ettari.
L'arrivo di un nuovo partner
Christophe Belloc ha espresso anche il desiderio di avvicinare la società ai suoi partner. Una lista che aumenterà presto, con l'ingresso di un nuovo partner previsto per marzo 2020.
Nuove opportunità per l'export
Christophe Belloc rileva un'apertura nell'export verso nuovi paesi asiatici, come il Vietnam. La mela Candine®, per esempio, un frutto dolce con un livello di acidità relativamente basso, sembra diventare sempre più popolare tra i consumatori asiatici. Anche il Sud America è un mercato in crescita. Tuttavia, secondo Christophe oggi l'Africa è all'alba di un grande sviluppo, soprattutto le parti orientali del continente, come l'Etiopia e Kenya, dove si registra un miglioramento degli standard di vita della popolazione.
Per maggiori informazioni:
Christophe Belloc
Blue Whale
1205 Avenue de Falguières BP 417
82004 Montauban Cedex – Francia
Tel: +33 (0)5 63 21 56 56
Web: www.blue-whale.com