"Anni di esperienza nella commercializzazione degli agrumi, con clienti fidelizzati in Italia e all'estero, ci consentono di approcciare anche un segmento di mercato del tutto nuovo, per noi, come è quello dei trasformati. Con le anomalie climatiche che si fanno sempre più frequento, la produzione del solo prodotto fresco è rischiosa. Inoltre, il trasformato batte di gran lunga il fresco in termini di redditività". Così racconta a FreshPlaza Emanuele Palermo, titolare e responsabile commerciale con il fratello Nicola del marchio Sicilyamo.
L'azienda, con i suoi 20 ettari di agrumeto, è ubicata a Ribera (AG) e fa parte del Consorzio di Tutela Arancia di Ribera DOP, cui aderiscono 292 aziende singole, 6 strutture associate iscritte nel sistema Dop e oltre 1000 ettari di superficie coltivata, rappresentando un'importantissima realtà produttiva in continua espansione.
La crescita dei livelli produttivi e di commercializzazione dell'Arancia di Ribera Dop è significativa soprattutto in relazione al consumatore, che si avvicina sempre più a un prodotto salutare di qualità certificata.
Per quanto riguarda la produzione, le arance sono di buona qualità sia dal punto di vista del calibro sia per le qualità organolettiche.
"Sono succose e di elevato grado brix - dice Emanuele - anche se quest'anno assistiamo a un calo della produzione rispetto alla scorsa campagna, con conseguente aumento dei prezzi sia alla produzione sia alla vendita".
Il calendario commerciale dell'offerta è ampio. La raccolta della varietà Navelina si è conclusa alla fine di dicembre, mentre per le varietà Brasiliano e Washington Navel cominciata a dicembre e terminerà non oltre il mese di marzo.
Negli ultimi anni, l'azienda si è concentrata principalmente sulle ricette per i propri trasformati, dosando in modo equilibrato gli ingredienti che hanno dato vita alle attuali 35 referenze a catalogo: marmellate, confetture, creme spalmabili, pesti e condimenti. Il 2020 sarà l'anno della svolta, con la presentazione della nuova linea biologica a Sana di Bologna e con il lancio a Cibus Parma delle 35 referenze a catalogo.
"I frutti - precisa Emanuele - vengono lavorati freschi, appena raccolti, presso il nostro laboratorio di trasformazione, per poi seguire un processo di lavorazione e mondatura manuale. La preparazione delle marmellate - cui aggiungiamo zucchero e limone come correttore di acidità - avviene tramite cottura e concentrazione sottovuoto nella boule. Ciò consente la riduzione dei tempi di cottura, la conservazione del colore della frutta e delle caratteristiche organolettiche del prodotto; il recupero degli aromi tramite condensatore consente di riutilizzare anche gli aromi evaporati durante la cottura".
La capacità produttiva giornaliera dell'impianto è di circa 3000 vasetti di confetture e marmellate di agrumi, a eccezione della lavorazione del limone, che è più laboriosa per via dei semi che vanno tolti a mano. L'intera linea dei trasformati è disponibile in formati da 180, 220 e 250 gr.
"Il mercato del trasformato – conclude Emanuele - cresce in modo stabile con una duplice caratterizzazione: da un lato aumenta la domanda di materia prima coltivata in regime di produzione biologico, meglio se lavorata con referenze che identificano il territorio di provenienza; dall'altro, cresce parallelamente la capacità di trasformare e commercializzare le materie prime".
Contatti:
SiciliAmo
Via Peloritani, 22
92016 Ribera (AG)
Cell.: 389 6805625
Email: info@aranceribera.com
Web: www.aranceribera.com