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Packaging compostabile e purea di fragole: parole d'ordine ambiente e innovazione

La fiera Fruit Logistica appena trascorsa verrà ricordata non solo per la scarsa presenza di asiatici e i timori riguardanti il coronavirus, ma sicuramente anche per essere stata un'edizione piena di eventi e di novità.

Da sinistra Salvatore Pecchia, Giuditta Signorella e Francesco Nicodemo. 

Tra queste ultime, rientrano il nuovo packaging per le fragole interamente compostabile della Frutthera Growers, presentato lo scorso 6 febbraio 2020 all'Italian Fruit Village - Hall 6.2 - nel corso dell'evento Ortofrutta 4.0.

Francesco Nicodemo.

"Una confezione sostenibile a 360 gradi, perché composta dai 3 classici elementi provenienti dalla cellulosa: il film, il cestino e l'etichetta, quest'ultima in carta termica compostabile. Un packaging che può essere interamente differenziato nell'umido e trasformarsi in compost riutilizzabile per la concimazione. Una nuova confezione che caratterizzerà la campagna fragolicola 2020, ma che sicuramente estenderemo per albicocca e uva da tavola". Cosi ha spiegato Francesco Nicodemo di Frutthera Growers durante il convegno.

"Sarà una sfida non vedere più le fragole nei classici cestini di plastica, ma penso che questa scelta sostenibile farà piacere a molti consumatori. Fin dagli anni '90, la nostra mission è stata orientata verso il rispetto dell'ambiente, utilizzando, già in quel tempo, i predatori antagonisti per poter debellare gli insetti nocivi, piuttosto che i pesticidi".

Altra novità assoluta marchiata Asso Fruit è la sperimentazione della purea di fragole, sulla quale a relazionare durante l'evento è stato Salvatore Pecchia, agronomo dell'organizzazione: "I margini di guadagno nell'ortofrutta, soprattutto nel segmento del fresco, si assottigliano sempre più, mentre il consumo della frutta e della verdura aumenta. Un vero paradosso".

"Come organizzazione, ci stiamo mettendo nelle condizioni di ragionare su quali potrebbero essere le alternative per incrementare il reddito dei produttori, puntando ad esempio sulla trasformazione dei prodotti ortofrutticoli. Abbiamo iniziato la sperimentazione con una purea di fragole surgelata, un progetto in collaborazione con l'Università di Basilicata. Stiamo effettuando diverse analisi, con l'obiettivo di mantenere inalterate, durante il processo di surgelazione, le proprietà fisico-chimiche, microbiologiche e nutraceutiche del prodotto".

"Nel giro di un anno - ha spiegato Pecchia - grazie a fondi regionali, andremo a costruire un nuovo plesso in cui verranno posizionati gli impianti di produzione della purea, creando così un vantaggio anche dal punto di vista occupazionale. Vogliamo puntare sul mercato dei bar (cocktail), e su gelateria e alta pasticceria, continuando a mantenere, in ogni caso, l'ortofrutta come nostro core business".

Contatti:
Assofruit Italia
Via Tagliamento 31,
75020 Scanzano Jonico (MT)
Email: assofruititalia@assofruit.com
Web: assofruititalia.it