Svoltosi a Noicattaro, in provincia di Bari, il 23° Congresso Nazionale e Internazionale Uva da tavola è stato organizzato in collaborazione con le società: AlzChem, Eiffel, Aniplast, Berardi, Daymsa, Tersan Puglia, Vivai Murciano.
Da sinistra: il presidente dell'Ordine Agronomi e Forestali di Bari Giacomo Carreras, il presidente dell'associazione esportatori Giacomo Suglia, il produttore di uva da tavola Pezzolla e il giornalista Dario Benedetto, questi ultimi tra i premiati con il Premio Nazionale "Targa Bacca d'Oro" e Mario Colapietra, organizzatore del congresso
Parte dei produttori e tecnici presenti in sala
Le relazioni tecnico-scientifiche sono state di rilevante interesse per i produttori di uva da tavola e di altre colture fruttifere. Di seguito, cenni delle relazioni.
■ Efficacia della sostanza attiva "Forchlorfenuron" in Sitofex quale induttore dell'anticascola nelle cultivar apirene.
Il relatore Antonio Guario ha illustrato i risultati ottenuti dal confronto tra le diverse dosi dei trattamenti con Sitofex (da 1.333 ml/ha a 333 ml/ha) e il test, su un vigneto della varietà senza semi Sugar Crisp. Alla maturazione dell'uva, il test presentava il 7% di cascola, con i trattamenti con Sitofex la percentuale di cascola è risultata inferiore a 1.
Rilievi carpometrici alla maturazione e dopo 2 mesi di frigoconservazione.
■ Innovazioni per i film di polietilene utilizzati per la copertura dei vigneti di uva da tavola allevati a "Tendone"
Aldo Maggi della Società Eiffel ha illustrato le novità dei materiali per coprire i vigneti, al fine di anticipare o ritardare la maturazione dell'uva. La ricerca di nuovi polimeri e nuove molecole di additivi consente di produrre nuovi film innovativi, più resistenti alle intemperie e ai prodotti utilizzati per i trattamenti fitoiatrici. I film vengono sottoposti in laboratorio anche a lacerazione, per accertare le resistenze e l'invecchiamento.
Vigneto coperto con film di polietilene della società Aniplast
■ E' noto che, sulle piante coltivate con i sistemi integrato e biologico, si usano i biostimolanti. Questi integrano i nutrienti, per migliorare le caratteristiche dei frutti e sopperire ad alcune carenze delle piante. Per i vigneti per uva da tavola è intervenuto Carlos Plaza della società spagnola Daymsa, illustrando le strategie naturali bio per ottenere calibro, consistenza, colore e zuccheri con l'impiego di Cytoplant® 400.
■ Effetti di BioVegetal su vigneti per uva da tavola
Luigi Tarricone del Crea - Centro Viticoltura e Enologia - Turi (Bari) ha illustrato i risultati ottenuti dal confronto tra il terreno non concimato; con sovescio; con compostato Bio Vegetal, con concimazione minerale. La concimazione con Bio Vegetal, ha consentito di ottenere valori più elevati per le caratteristiche carpometriche: peso medio grappolo di 753,7 g rispetto a 501,4 g del test e 605,5 g del sovescio. Il grado rifrattometrico è stato di 18,7° superiore alla concimazione minerale.
■ Gli ultimi dati disponibili (2018) presentati da Vito Zaccaria dell'Ubi Banca su dati Istat, evidenziano che la produzione italiana di uva da tavola è di 10 milioni di quintali. La Puglia contribuisce per 6 milioni di q. seguita dalla Sicilia con 3,8 milioni di q. La maggiore esportazione è sempre verso la Germania, con 1,3 milioni di q. (valore di 214 milioni di euro). Segue la Francia con 1 milione di quintali di uva. Interessanti anche i quantitativi esportati verso gli Emirati Arabi e l'Arabia Saudita.
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■ Giacomo Grande, consulente agronomico, ha sostenuto che l'80% delle uve da tavola vendute in tutto il mondo sono senza semi. Grape Evolution è la società licenziataria in Europa e Nord Africa del Centro Volcani, ente di ricerca del Ministero dell'agricoltura israeliano, che si occupa della realizzazione di nuove varietà di uva. Sono state descritte le numerose varietà che si distinguono per le caratteristiche dei grappoli e per il periodo di maturazione. Gli obiettivi da ottenere con le nuove varietà sono: apirenia, sapori di moscati e fruttati, grappoli e bacche molto sviluppate, alta produttività, bassi costi di produzione.
■ Salvatore Scicchitano della società Irritec ha illustrato le tecnologie innovative applicate agli impianti di microirrigazione aerei e interrati (subirrigazione) telecomandati. Inoltre è stato presentato il progetto realizzato presso l'azienda "La Zagara" di Casamassima (Bari) con l'intervento del proprietario Giovanni Grasso. Il relatore ha riassunto i vantaggi dell'impiego della subirrigazione: risparmio di acqua per l'irrigazione e ottimale funzionamento dell'impianto. Grasso ha aggiunto: l'impianto di subirrigazione con doppia ala gocciolante Irritec è risultato ottimale per la gestione idrica del vigneto della nuova varietà "Carlita".
■ Il ricercatore Mario Colapietra ha presentato i risultati sperimentali dell'applicazione di "Cytoplant 400" su vigneti delle varietà Midnight, Crimson e Italia. E' stato accertato, che è possibile aumentare il contenuto di zuccheri, migliorare e uniformare la colorazione dei grappoli, trattando il vigneto con Cytoplant 400. Inoltre, i trattamenti con alghe, oltre a migliorare la presentabilità dei grappoli rispetto al vigneto senza trattamenti, hanno interferito sul meccanismo di azione del Sitofex, riducendo i tempi di accumulo degli zuccheri e dell'intensità di colorazione.
■ Premio Nazionale "Targa Bacca d'Oro" 2020 - Sezione divulgazione
Targa "Bacca d'Oro" alla rivista "Foglie.TV". Dalla sinistra Rino Pavone, Donato Fanelli, Giacomo Suglia (ha premiato) e Vito Castellaneta
Targa "Bacca d'Oro" alla rivista " Uva da Tavola". Giacomo Suglia, presidente Apeo consegna la targa a Teresa Manuzzi.
Il presidente dell'Ordine Agronomi e Forestali di Bari Giacomo Carreras, consegna la Targa "Bacca d'Oro" al giornalista Dario Benedetto di Vivi Web Tv di Castellaneta (TA)
Si ringraziano le aziende e i collaboratori che hanno consentito di svolgere il 23° Congresso Internazionale Uva da Tavola. Il prossimo appuntamento è previsto per venerdì 29 gennaio 2021 per il 24° Congresso Internazionale Uva da Tavola.
Per informazioni:
Mario Colapietra
Emal: mariocolapietra@libero.it
Cell.: 339 6383200