Si è svolto lo scorso martedì 28 gennaio 2020, presso il dipartimento di scienze agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università di Foggia, un tavolo tecnico dedicato alle problematiche fitosanitarie riguardanti gli acari del pomodoro da industria, con particolare attenzione all'eriofide rugginoso del pomodoro (Aculops lycopersici).
Un evento, organizzato dal Comitato Tecnico di Coordinamento O.P., che, in collaborazione con l'ANICAV, ha visto tra i suoi relatori le aziende di agrofarmaci e alcuni esperti del settore, come Augusto Santomauro, funzionario del dipartimento di Agricoltura, Sviluppo rurale e Ambiente della Regione Puglia, e il professore Giacinto Salvatore Germinara, docente di entomologia agraria dell’Università di Agraria di Foggia.
"I parassiti del pomodoro rappresentano una delle problematiche principali che i nostri produttori si ritrovano ad affrontare, specie negli areali del Centro-Sud, nei quali, negli ultimi anni, stanno aumentando le segnalazioni e i danni causati dall’Aculops", spiega il Comitato Tecnico di Cordinamento OP, aggiungendo: "Grazie anche all'apertura e disponibilità dei funzionari regionali, abbiamo cercato di armonizzare i disciplinari di produzione Integrata del pomodoro in tutte regioni di produzione del bacino centro-meridionale".
"Vista la precedente annata, nella quale la percentuale dei danni è arrivata fino al 65%, abbiamo voluto organizzare un focus specifico sullo sviluppo di acari ed eriofidi nelle nostre coltivazioni, dopo aver chiesto, nei mesi precedenti, alcuni studi e soluzioni al problema direttamente alle industrie di fitofarmaci. E' stata questa l’occasione per avere a confronto alcune delle principali aziende produttrici di agrofarmaci, come Bayer, Sumitomo, Sipcam, UPL, Basf e Biogard, le quali hanno presentato le novità disponibili per il controllo di Tetranycus e Aculops, nonché le possibili evoluzioni normative dei prodotti attualmente disponibili".
"Sicuramente – continua il Comitato - la componente climatica gioca un ruolo fondamentale nella presenza/sviluppo di tali parassiti, ma anche pratiche colturali ed agronomiche errate potrebbero incidere sulla diffusione degli acari quali, ad esempio, tetranichidi ed eriofidi".
L'incontro sarà replicato il prossimo 13 febbraio 2020 presso l'Università di Foggia, presso cui ci si aspetta una partecipazione anche delle aziende agricole del comprensorio che, nella scorsa annata, hanno dovuto affrontare la problematica in campo.
Aderiscono al Comitato Tecnico le seguenti OP: Alma Seges, AOA, Agriverde, Agorà, Apo Caserta, Apod, Apo Foggia, Apo Gargano, Apopa, Apoc Salerno, Apomì, Assodaunia, Assofruit, Cot, Conapo, Concoosa, Fimagri, Rosso Gargano, Gea Fruit, La Palma, Mediterraneo, Op del Mediterraneo, P.O Castiglione, Terra Orti, Ortofrutta sol Sud.