Più che un evento è un sogno che si è realizzato: quello di un manipolo di aziende che, invece di farsi la guerra come troppo spesso accade, unisce le forze per dare vita a un momento di collaborazione e innovazione. E ieri a Guidizzolo, presso le sedi della Lucchini Idromeccanica e Ferrari Costruzioni Meccaniche se ne è avuta la prova con Orticoltura in Campo (22-24 gennaio 2020, Guidizzolo).
Affollate tutte le prove in campo
Tantissimi i visitatori, molti più del previsto, hanno seguito le prove in serra del mattino e la parte convegnistica nel pomeriggio. E non sono italiani, ma un po' da tutte le parti del mondo (le delegazioni accreditate provengono da 40 paesi diversi) dove la coltivazione in serra e le ultime innovazioni del comparto sono desiderate come il pane.
Tanta gente lungo lo spazio dedicato all'esposizione da parte delle aziende
La formula dell'evento è azzeccata. Prove in serra con macchine operatrici, tecnologie in mostra da parte di oltre 50 aziende, tutte le più recenti soluzioni in fatto di tecniche colturali come floating system vertical farming. Ogni prova in campo è descritta in diretta in maniera esaustiva e precisa e, grazie all'amplificazione, tutti possono sentire in qualsiasi parte essi si trovino.
Paolo Battistel
Durante la parte convegnistica del pomeriggio è intervenuto Paolo Battistel di Ceres Srl. "In campo avete visto un sistema di coltivazione floating system. L'idea iniziale è di 42 anni fa, poi messa a punto nel corso dei decenni e ormai è una realtà. Non è un sistema banale, ma con i dovuti accorgimenti si ottengono produzioni ottime sotto tutti i punti di vista. Le verdure a foglia coltivate con questo sistema, previa una corretta comunicazione al consumatore, ottengono prezzi superiori a quelle tradizionali".
Floating System
Battistel ha poi parlato di serre semichiuse che rappresentano una nuova frontiera, così come di vertical farming "che possono essere attuate solo con luce artificiale. Questa tecnica consente la maggior efficienza possibile: recuperando anche l'acqua di traspirazione, si può ottenere un chilogrammo di prodotto per ogni kg di acqua consumata".
Lucia Cisamolo e Riccardo Preti della Ferrari Costruzioni Meccaniche
Il minimo comune multiplo per le aziende espositrici è l'innovazione. Ognuna ha portato qualche novità, più o meno eclatante, e soprattutto la propria competenza in modo da dare un valore aggiunto a quello che si può vedere esposto.
Maggiori informazioni:
Web: www.orticolturaincampo.com