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Ritardi nella raccolta delle verdure e grave impatto sulle colture agrumicole

La tempesta Gloria provoca gravi danni all'agricoltura murciana e valenciana

Spagna sferzata dal maltempo da domenica scorsa (19 gennaio 2020, ndr), con venti che sferzano le coste a oltre 120 chilometri all'ora. La tempesta denominata Gloria ha portato precipitazioni intense sino a 150 millimetri di pioggia su Barcellona e Valencia e nevicate a Granada e Albacete. Strade rallentate o chiuse per neve, specialmente nel levante spagnolo e a nord. Si contano morti e gravi danni all'agricoltura. 

Oltre 20 centimetri di grandine si sono abbattuti sulle colture e soprattutto sulle serre in Almeria: 1.000 ettari di serra colpiti. Si parla di una perdita dell'80% di agrumi a Valencia.

"Prima c'è stata un'alluvione a settembre e ora questa grandinata, la verità è che è una stagione molto complicata, il tempo non ci dà tregua", commenta Miguel López, direttore della società Costa de Níjar.

Impressionante video del crollo di una serra girato da un agricoltore.

"Abbiamo perso il 50% delle nostre melanzane biologiche e buona parte della produzione di pomodori ciliegino e di zucchine. Anche il cetriolo viene piantato in questa zona", dice Miguel López.

Nella regione spagnola di Murcia molti campi di ortaggi sono stati allagati da oltre due giorni di intense piogge. La quantità enorme di acqua che copre parte delle colture di ortaggi a foglia, così come i campi di broccoli, cavolfiori e carciofi, rende difficile svolgere le attività di raccolta. Per molti produttori, nei prossimi giorni, sarà impossibile entrare nei campi, quindi sono previsti ritardi nella  raccolta e nelle spedizioni.


Foto: Proexport

Il freddo intenso e le giornate uggiose stanno rallentando la crescita vegetativa, che sta mettendo a dura prova l'offerta. Questo è indicativo, tenendo conto del fatto che Murcia è il principale produttore di questo tipo di ortaggi in Europa, durante i mesi invernali. I prezzi di broccoli e cavolfiori sono quelli che sono aumentati di più, da quando le temperature hanno iniziato a scendere.


Foto: Proexport

Ci vorranno alcuni giorni prima che i campi siano nuovamente accessibili e sia possibile valutare l'impatto dei ritardi delle colture, e i possibili effetti sulla qualità di ciascuna coltura. Gli esportatori potrebbero avere molte difficoltà a soddisfare gli ordini o persino a concludere i programmi precedentemente stabiliti con i propri clienti.

Nel caso delle coltivazioni in serra, non si registrano danni, sebbene anche l'eccessiva umidità e le basse temperature hanno un impatto sulle colture.


Foto: Proexport

L'Associazione dei produttori-esportatori di frutta e verdura della regione di Murcia, Proexport, raccomanda ai clienti e ai loro fornitori abituali di comunicare e monitorare la situazione al fine di adattare gli ordini, i prezzi e la logistica.

Inondazioni e grandine aggravano il danno nella regione di Valencia
La tempesta Gloria si sta traducendo in una serie di eventi climatici estremamente gravi che stanno avendo un impatto enorme su agrumi, verdure di stagione e infrastrutture agricole, come riportato dall'Associazione valenciana dei produttori agricoli (AVA-ASAJA). Domenica e lunedì, i produttori hanno subito dei danni, a causa delle forti raffiche di vento e delle basse temperature, mentre martedì le inondazioni e, in misura minore, le tempeste di grandine hanno peggiorato le cose.

Le colture più colpite sono sicuramente gli agrumi, che dovevano ancora essere raccolti in questa seconda metà della campagna, caratterizzata da alti prezzi all'origine per via della resa inferiore. Nelle regioni costiere della Regione di Valencia, le precipitazioni molto abbondanti hanno inondato interi campi di arance e mandarini, specialmente nelle aree colpite dagli straripamenti di fiume.

Tutta quest’acqua minaccia di aggravare la perdita delle colture, già causata dal vento e dalle gelate, poiché, a seconda del meteo delle prossime settimane, potrebbe provocare problemi di asfissia radicale, marciume, comparsa di funghi o fisiopatie sulla buccia dei frutti.

Per quanto riguarda gli ortaggi, ci sono molti campi che sono stati completamente allagati e subiranno perdite fino al 100% della produzione. Persino nei terreni seminati solo recentemente a patate e cipolle, i coltivatori dovranno ripetere l'operazione. Si prevedono anche problemi di salinità nelle aziende agricole vicino al mare. L'elenco delle infrastrutture colpite dal vento e dalle inondazioni comprende strade, serre, attrezzature per l'irrigazione a goccia e reti di protezione delle colture.

L'impatto delle tempeste di grandine è più localizzato, in particolare nella contea di La Safor, dove si sono verificati danni agli agrumeti che saranno più visibili nel giro di pochi giorni. In altre contee, come Camp de Túria e L'Horta, la grandine è stata accompagnata da molta acqua; non si segnalano perciò problemi alle produzioni agricole.

Il valore dei danni potrebbe ammontare a diverse decine di milioni di euro, poiché la tempesta è ancora in atto e molti produttori non sono nemmeno stati in grado di accedere ai loro appezzamenti.

Data di pubblicazione: