"Negli ultimi anni abbiamo lavorato duramente per aprire il mercato europeo alle castagne cinesi, ma poiché manca una diversificazione varietale del frutto, la domanda del mercato europeo è rimasta relativamente ridotta. Più di recente, tuttavia, abbiamo ricevuto frequenti richieste dai rivenditori tedeschi per i nostri prodotti. Durante le trattative commerciali con i nostri partner in Germania, abbiamo notato che la domanda del mercato europeo per le castagne cinesi è in costante crescita". A dichiararlo il direttore Dong della Qinhuangdao Yanshan Chinese Chestnuts Co., Ltd.
"Le fluttuazioni del prezzo d'esportazione delle castagne cinesi seguono da vicino i cambiamenti riguardanti i volumi di produzione nazionale. L'anno scorso, quando i castagni stavano fruttificando, nelle zone di produzione non ci sono state precipitazioni. E anche in inverno, c’è stata pochissima pioggia. Il volume complessivo della produzione di castagne cinesi è diminuito di quasi il 50%, a causa delle condizioni meteo. Questo ridotto volume ha messo a dura prova l'equilibrio tra domanda e offerta, e il prezzo d'esportazione è successivamente aumentato del 30%", ha spiegato Dong.
"I clienti esteri valutano la qualità e il sapore delle castagne cinesi più del prezzo d'esportazione. Oltre alla Cina, altri importanti Paesi produttori di castagne sono Corea e Italia. Tuttavia, il volume di produzione coreana delle castagne è relativamente limitato, e le castagne provenienti dall'Italia hanno una peluria sottile all'interno, abbastanza difficile da togliere, il che pone enormi limiti alle possibilità di trasformazione delle castagne".
Nei mercati esteri, le castagne sono prodotti di fascia medio-alta e i prezzi delle castagne cinesi sono molto diversi a seconda del Paese in cui vengono vendute. La differenza di prezzo tra la stessa varietà di castagne vendute nei diversi Paesi, può essere spropositata. Ad esempio, le castagne cinesi fresche, negli Stati Uniti e in Giappone, si vendono a 50 yuan [7,24 dollari] per 0,5 kg, ma la stessa varietà di castagne in Thailandia si vende solo 25 yuan [3,62 dollari] per 0,5 kg.
"I nostri principali mercati d’esportazione comprendono attualmente l'Asia orientale e il Nord America. Il volume d'esportazione di castagne cinesi cresce costantemente ogni anno. I supermercati di grandi dimensioni in Europa hanno precedentemente acquistato castagne cinesi tramite intermediari, ma negli ultimi anni hanno gradualmente abbandonato gli intermediari a favore della vendita diretta".
"Per le castagne fresche cinesi destinate all'esportazione utilizziamo come imballaggio soprattutto sacchi di juta a doppio strato. Tuttavia, adattiamo il tipo di imballaggio ai diversi mercati esteri, a seconda di esigenze specifiche. Ad esempio, le castagne che esportiamo in Giappone sono generalmente confezionate in sacchi da 80 kg, mentre quelle che esportiamo in Corea sono confezionate in sacchi da 40 kg. Per il Medio Oriente sono ancora più piccoli, circa 1-2 kg per sacco" ha spiegato il direttore Dong. "Siamo inoltre in grado di fornire ai clienti che lo richiedono, certificazioni bio e dimostrazione di produzione eco-friendly".
Le castagne cinesi della Qinhuangdao Yanshan saranno presenti a Fruit Logistica, in Hall 26/Stand D-04a. "E' la prima volta che partecipiamo. Speriamo di incontrare nuovi clienti europei per portare il gustoso sapore delle castagne cinesi a un numero sempre maggiore di Paesi".
Per maggiori informazioni:
Dong - Manager
Qinhuangdao Yanshan Chinese Chestnuts Co., Ltd.
Tel.: +86 18712739625 / +86 335 7129 281
Email: naomidong@163.com
Web: www.qhd-chestnut.cn