Sono 3.805 le aziende iscritte al Registro rete del lavoro agricolo di qualità, dato aggiornato a fine novembre 2019. Dal 2021, i retailer hanno annunciato che lavoreranno solo con le imprese iscritte a questo elenco (cfr. FreshPlaza del 17/01/2020). E, tra gli imprenditori, è sorta qualche preoccupazione.
Spulciando l'elenco (che si può scaricare qui) si nota subito che su 3.805 (che comprendono tutti i tipi di aziende, non solo ortofrutticole) quelle della provincia di Bari sono 673. Un dato elevato rispetto alla media di tutte le altre province, anche fra quelle più specializzate in frutticoltura. La "classifica" delle province con il maggior numero di imprese iscritte vede di seguito: Salerno con 238 aziende, Ferrara con 209, Foggia 202, Cosenza 183, Piacenza 184, Bologna 168, Modena 151, Ravenna 142, Cuneo 129.
L'iscrizione avviene online, attraverso l'accesso con il proprio codice PIN rilasciato dall'INPS oppure di una identità SPID o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
La Rete del lavoro agricolo di qualità è stata istituita presso l'INPS al fine di selezionare imprese agricole e altri soggetti indicati dalla normativa vigente che, su presentazione di apposita istanza, si distinguono per il rispetto delle norme in materia di lavoro, legislazione sociale, imposte sui redditi e sul valore aggiunto.