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Al convegno di Policoro il Club Candonga annuncia la volonta' di creare un consorzio di valorizzazione

Fragola: la ricerca non manca, ma la GDO chiede poche varieta'

Aspetti vivaistici, tecnico-scientifici e commerciali, insieme a un coacervo di informazioni sono stati ampiamente discussi nel convegno dal tema "Fragole & berries - Produzione, mercato e prospettive future", tenutosi ieri, 16 gennaio 2020, a Policoro, presso l'Heraclea Hotel Residence. All'evento hanno preso parte diversi professionisti e attori del comparto.

Dal convegno, organizzato da L.A.Me.T.A (Libera Associazione Mediterranea Tecnici in Agricoltura) è emerso, secondo le parole di Gianluca Baruzzi del Crea, che la ricerca sta producendo molteplice materiale nel campo della fragolicoltura. Però Maurizio Cristoni di Conad Italia ha affermato, da parte sua, che sarebbe meglio non esagerare nel moltiplicare il numero di varietà.

La sala gremita. Circa 300 le persone intervenute

Cristoni ha espressamente fatto notare che serve una fornitura di fragole di qualità costante per tutto l'anno o quasi, mentre bisognerebbe evitare di esagerare nella moltiplicazione di varietà più o meno simili, specie se collocate nello stesso periodo produttivo.

Di rilievo è stata anche la notizia annunciata dal neo presidente del Club Candonga, Rocco Zuccarella, il quale ha spiegato la volontà di "creare un consorzio di tutela e valorizzazione della fragola e dei piccoli frutti della Basilicata sotto marchio ombrello, capace di raggruppare diverse cultivar e garantire una continuità produttiva".

Zuccarella ha poi precisato: "A breve sarà quindi istituito un comitato tecnico scientifico che provvederà alla selezione di quelle varietà di berries (fragole, lamponi e more) che sapranno affermarsi per le loro qualità organolettiche, il gusto, la rusticità della pianta e che saranno capaci di adattarsi alle caratteristiche climatiche degli areali del Metapontino e, più in generale, dei territori del Mediterraneo. Questa nuova fase avrà come punti di forza la ricerca qualitativa continua, la sostenibilità, l'eticità della produzione. Come sta già accadendo con Candonga Fragola Top Quality, il concetto di qualità sarà declinato in tutte le forme possibili e più avanzate".

Un momento del focus commerciale. Da destra: Pietro Ciardiello (Coop Sole), Carmela Suriano (Compagnia delle Primizie), Rocco Zuccarella (Club Candonga), Maurizio Cristoni (buyer Conad), Cristiano Riciputi (moderatore)

Diversi i relatori che si sono susseguiti durante il convegno. Interessante e acceso è stato anche il focus commerciale, momento nel quale si sono confrontati alcuni esperti della filiera sugli aspetti qualitativi e commerciali, soffermandosi anche sulla differenziazione di regolamenti e normative tra l'Europa e Paesi extracomunitari.

Il sistema fragola può essere visto come vincente, in quanto la fragola è sinonimo di innovazione e competitività. La fragolicoltura è il fiore all'occhiello della Basilicata e contribuisce alla crescita dell'economia regionale.

I lavori proseguono, anche in queste ore, con le visite in campo presso i fragoleti del Metapontino. Un appuntamento che ha riscosso un grande successo, grazie alla presenza di relatori esperti e di una vasta platea di operatori, il tutto svolto nel cuore di un territorio specializzato nella fragolicoltura.