La melagrana è considerata un super frutto che promuove la salute, grazie ai suoi composti bioattivi come minerali e flavonoidi; ha effetti positivi su sistema immunitario umano, diabete mellito, disturbi della menopausa, sistema cardiovascolare. Tuttavia, è suscettibile a infezioni fungine durante la raccolta e il trasporto che ne riducono il prezzo di mercato.
L'Alternaria spp., responsabile del marciume nero e riconosciuto come un problema di qualità post-raccolta, è uno dei funghi più comuni su melagrana, già presente nei frutteti e causa di enormi perdite di produzione. I funghi patogeni, Alternaria spp. o Aspergillus spp., colpiscono il frutto nello stadio iniziale della maturazione e crescono al suo interno durante lo sviluppo del frutto stesso.
"Il nostro studio mirava a valutare l'efficienza del naso elettronico (E-nose technology) come metodo rapido, non distruttivo ed economico nel diagnosticare e quantificare la presenza di Alternaria nella melagrana. Sessanta campioni sono stati classificati in quantità pari a 0, 25, 50, 75 e 100% di Alternaria spp. e analizzati applicando metodi di rilevamento come l'Analisi Discriminante Lineare (LDA), la retropropagazione di rete neurale (BPNN) e la macchina a vettore di supporto (SVM)", spiegano i ricercatori dell'Università di Tehran (Iran).
I risultati hanno mostrato che il metodo LDA ha rilevato con successo campioni sani e infetti con un'accuratezza del 100%, solo usando due sensori MOS (Metal Oxide Semiconductor). Come metodo di predizione, BPNN ha mostrato una maggiore precisione del 100% nel rilevamento di 0, 25, 50, 75 e 100% frutti infetti.
I ricercatori hanno concluso che la tecnica E-nose è uno strumento affidabile di alta precisione per rilevare la qualità della melagrana.
Fonte: Behzad Nouri, Seyed Saeid Mohtasebi, Shahin Rafiee, 'Quality detection of pomegranate fruit infected with fungal disease', 2020, International Journal of Food Properties, Vol. 23(1), pag. 9-21.