La mela Jonagold sta affrontando una campagna difficile. A causa di un ritardo nella colorazione, è stato possibile effettuare la raccolta solo più tardi e ciò ha avuto un effetto sulla qualità complessiva. Fortunatamente sono disponibili anche dei buoni lotti, ma la differenza di prezzo è enorme.
"Se il mercato non sarà inondato dalle Jonagold, mi aspetto che il prezzo dei lotti di qualità continuerà a essere buono". A sostenerlo è Anthony Maes, dell'omonima compagnia Maes Fruitexpress, con sede ad Ardooie, in Belgio.
A causa della qualità più bassa e della concorrenza da parte delle mele d'importazione, la domanda di Jonagol è un po' bassa, quest'anno. "Le Golden e le Boskoop, d'altra parte, stanno andando bene. Anche se queste mele sono un po' più piccole rispetto alle precedenti stagioni, la domanda è buona. Tuttavia, è solo un po' più difficile trovare i calibri grandi per l'export - spiega Anthony - Non vedo invece problemi per le pere, quest'anno. La qualità è buona, come lo è anche la domanda. Esportiamo molto nella Francia settentrionale e quest'anno potremo vendere molte pere, lì".
Piccoli frutti
"Il nostro assortimento è composto solo da frutta belga. Oltre alle mele e alle pere, nella nostra gamma abbiamo anche i piccoli frutti. Al momento i lamponi stanno andando bene, ma le differenze di prezzo sono molto grandi. Ci sono anche alcune differenze di qualità e prezzo nelle fragole, ma la domanda è buona. Sicuramente - conclude Maes - con l'avvicinarsi del periodo natalizio la domanda di piccoli frutti aumenterà ancora".
Per maggiori informazioni:
Maes Fruitexpress
Anthony Maes
Tavinkhovestraat 5
8850 Ardooie
Belgio
Tel: +32(0)475 23 4651
Email: [email protected]