Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Corridoio merci dimezzato in Svizzera

Il 13 dicembre 2020 entrerà in esercizio la galleria di base del Monte Ceneri, in Svizzera, lungo l'itinerario del San Gottardo. Con una concessione, per certi versi comprensibile, al trionfalismo, le Ferrovie svizzere annunciano che quest'opera completa il corridoio merci e il progetto Alptransit, la nuova linea transalpina ad alta capacità nord-sud attraverso la Confederazione elvetica, parte integrante della Genova-Rotterdam.

Via libera dunque, come promesso, ai treni merci fino a 2000 tonnellate, senza limiti di sagoma e di lunghezza secondo lo standard europeo di 750 metri? La risposta non è così scontata. Un'analisi realistica dello stato delle cose è emersa nel corso della seconda edizione dell'evento "Un mare di Svizzera" tenutosi il 20 novembre 2019 a Lugano, promosso dall'Astag, l'associazione svizzera dei trasportatori stradali con l'obiettivo di far luce sul naturale sbocco della Svizzera verso il mar Ligure nei collegamenti con il continente europeo.

Clicca qui per leggere di più.

Fonte: Trasporto Europa

Data di pubblicazione: