L'ampliamento della superficie coltivata a patate e il conseguente aumento della produzione, soprattutto in Francia, hanno esercitato una maggiore pressione sulla commercializzazione dei tuberi spagnoli, il cui prezzo rimane stabile a 15 centesimi al chilo, secondo il Consiglio per l’agricoltura di La Rioja.
Non ci sono state variazioni neanche nella Lonja de León, e i prezzi sono oscillati tra i 70 euro/ton per Red Scarlett e Yona, e i 160 euro/ton per le varietà Agria, Kennebec e Red Pontiac.
Tuttavia, se si confronta il prezzo delle patate con quello registrato nella stessa settimana dell'anno scorso, si registra un calo del 34,78%. Il prezzo delle patate Agria ha raggiunto i 23 centesimi al chilo.
Per quanto riguarda il prezzo medio nazionale, secondo il Rapporto settimanale del Ministero dell'agricoltura riferito alla settimana 44 (dal 28 ottobre al 3 novembre), il prezzo delle patate mostra ancora una volta una tendenza al ribasso (-3,69%).
Le previsioni indicano un aumento del 10% della produzione
L’associazione NEPG (Coltivatori di patate dell'Europa nord-occidentale) ha pubblicato una nuova stima del raccolto di patate nei cinque principali Paesi (Francia, Regno Unito, Germania, Paesi Bassi e Belgio): si registra un aumento del 10% rispetto alla campagna precedente, e un volume dell'1,8% superiore alla media quinquennale, che si è attestato su 26,9 milioni di tonnellate.
Secondo NEPG, che presenterà alla fine di novembre i dati definitivi per il 2019, quest'anno le rese medie globali sono stimate a 43,9 tonnellate per ettaro, il 6,8% al di sotto della media quinquennale, sebbene al di sopra della cifra registrata nel 2018.
Ciò è dovuto all'ampliamento dell'area dedicata alle patate da consumo in questi Paesi (+9% rispetto alla media degli ultimi cinque anni). Dato che esiste un rischio reale di produzione in eccesso entro il 2020, nell'area UE che comprende Belgio, Francia, Germania e Paesi Bassi, il NEPG non consiglia ulteriori ampliamenti della superficie nei prossimi anni, al fine di evitare squilibri sul mercato.
Fonte: agropopular.com