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Incontri programmati tra fornitori e buyer

Si riconferma di successo il format B2B di The Rome Table

Si è svolta ieri, 7 novembre 2019, la prima giornata dell'evento di incontri tra produttori e buyer organizzato dalla veronese Omnibus Srl e denominato The Rome Table, giunto quest'anno alla sua terza edizione.

La sala allestita per gli incontri.

FreshPlaza ha raccolto i commenti di diversi operatori partecipanti e di alcuni buyer. In generale, tutti sono rimasti ampiamente soddisfatti per la nuova location dell'evento, il A.Roma Lifestyle Hotel.

Gli incontri tra operatori e buyer avvengono a scaglioni di 20 minuti ciascuno e proseguiranno anche nella giornata di oggi, 8 novembre. Diverse le catene di supermercati e gli importatori partecipanti, sia italiani sia provenienti da interessanti mercati esteri come quelli medio-orientali o dell'Europa dell'est e settentrionale.

Hanno preso parte all'evento importatori e catene di supermercati da Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Polonia, Romania, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera, UK, Ucraina, Ungheria, Arabia Saudita, Brasile, Canada, Emirati Arabi, Kenya, Indonesia (India): tanti diversi potenziali mercati che hanno potuto confrontarsi con una qualificata presenza di aziende fornitrici, provenienti da diverse regioni d'Italia.

Nelle foto sopra e sotto: alcuni degli incontri di lavoro tra buyer esteri e potenziali fornitori italiani.

I partecipanti hanno valutato positivamente la selezione dei responsabili acquisti, giudicati competenti e molto concreti nelle trattative B2B. L'evento è stato utile anche per confrontarsi tra operatori nei momenti di networking prima e dopo i pasti.

E' stato sottolineato positivamente il fatto che le imprese partecipanti abbiano avuto uno screening preliminare dalla compagnia di assicurazione del credito Euler Hermes, consentendo ai potenziali partner di lavorare su basi solide e di sicura affidabilità.

In foto, Stefano Pezzo di Cherry Passion: "Un format fantastico, che consente una vera full immersion nelle trattative. Certo, poi bisogna anche essere fortunati nel disporre proprio delle referenze ricercate dai buyer!"

Tra i buyer intervistati da FreshPlaza, la compagnia di import/export Salix Fruit con sede negli Stati Uniti (anche se l'origine dell'azienda è in Argentina). L'impresa ha una rete di esportazione di frutta in circa 50 Paesi diversi; all'evento B2B era presente il direttore vendite Juan Gonzales Pita il quale riferisce che il format proposto da The Rome Table risulta più efficace rispetto alle classiche fiere commerciali, in quanto è meno dispersivo e consente, in tempi contingentati di soli 20 minuti, di focalizzarsi subito sulla sostanza del discorso. Inoltre, l'ospitalità ha consentito ai buyer di non preoccuparsi dei costi di soggiorno. 

Juan Gonzales Pita

Per quanto riguarda i buyer italiani, abbiamo intervistato Giuliano Canella del Gruppo Alì Alìper, il quale ha apprezzato la compresenza di responsabili acquisti italiani ed esteri quale elemento qualificante dell'evento, perché ha consentito un interscambio tra professionisti. Anche se questa catena italiana può contare su una rosa consolidata di fornitori, l'evento romano permette di conoscere anche altre imprese produttrici, utili nell'ottica di un ampliamento dell'assortimento e soprattutto della differenziazione nell'offerta scaffale, cosa che può connotare una catena rispetto a un'altra.

Giuliano Canella

"Potendo incontrare 10/15 potenziali fornitori ogni giorno, diventa tutto più semplice, perché possono nascere idee e collaborazioni. L'ortofrutta - ha riconosciuto Canella - è certamente il reparto che più di ogni altro riesce a rendere una catena distintiva. Oltre alla qualità, sia in termini estetici che organolettici, il nostro Gruppo pone grande attenzione ai progetti promozionali e di comunicazione".

Ciò ha consentito a questa catena di incrementare il fatturato nel segmento ortofrutta, a parità di rete, con un'incidenza di frutta e verdura che, se mediamente si attesta al 14%, raggiunge pure picchi del 16-17%.

Foto di gruppo con gli organizzatori e i buyer

Soddisfazione per la riuscita dell'evento è stata espressa anche dalle autorità presenti e dalle associazioni di categoria. A ringraziare gli organizzatori (presenti nella figura di Antonio Felice e dei suoi collaboratori di Omnibus Srl), l'assessore all'agricoltura della regione Lazio Enrica Onorati, la quale ha voluto ribadire la centralità del settore ortofrutticolo nel comparto agroalimentare della regione e il sostegno a queste e altre iniziative che mirano a qualificare sempre di più la ricca offerta di frutta e verdura espressa dal territorio.

Sopra: un momento dell'intervento dell'assessore Onorati. Sotto, da sinistra a destra: interprete, Enrica Onorati, Nicola Cilento, Antonio Felice e Gennaro Velardo. 

Tra gli sponsor della manifestazione, sin dalla sua prima edizione di tre anni fa, è intervenuta l'Unione nazionale Italia Ortofrutta, nella figura del presidente Gennaro Velardo il quale ha ricordato che sono ben 140 le organizzazioni di produttori associate all'Unione e che molte di loro hanno preso parte con soddisfazione a questa iniziativa. La misura della riuscita di un evento infatti, ha ricordato Velardo, si misura proprio dall'espressione dei volti di chi vi partecipa

Gennaro Velardo

In conclusione, The Rome Table ha consentito di misurare il grande potenziale che i prodotti italiani potrebbero avere all'estero, soprattutto in quei contesti in cui la qualità premia e paga. Molti dei paesi partecipanti si approvvigionano già da Spagna e Marocco, soprattutto nelle offerte di fascia media. Tuttavia il bacino del Mediterraneo ma anche l'Europa dell'Est e il Medio Oriente potrebbero configurarsi come interessanti destinazioni per le produzioni italiane di pregio.

Nicola Cilento

Come infatti sottolineato da Nicola Cilento, vicepresidente di Confagricoltura, non dobbiamo dimenticare che l'offerta ortofrutticola italiana si connota per un alto livello di salubrità e di food safety, costituendo un'ulteriore garanzia per il consumatore finale ed esprimendo la grande competenza dei produttori ortofrutticoli italiani. L'augurio finale è dunque che il settore possa guadagnare in competitività e in redditività per le imprese anche attraverso eventi come questo.

Per maggiori info sull'evento, clicca qui: http://www.omnibuscomunicazione.net/the-rome-table/