L'asparago violetto è una delle eccellenze agroalimentari della piana di Albenga (provincia di Savona). E' caratteristico per il colore viola intenso che gradatamente sfuma scendendo verso la base.
La raccolta dell'asparago violetto inizia a marzo e arriva a fino a fine giugno. Se la produzione avviene in terreni riscaldati si può già partire a dicembre e arrivare fino ad aprile.
Ora la CIA Savona lancia un nuovo e innovativo progetto che riunisce tutti i produttori ma anche i ristoratori, con l'obiettivo di creare e organizzare una filiera dell'asparago violetto. Grazie alla collaborazione con l'ente di formazione Cipa.At, la Confederazione savonese è pronta a presentare la nuova iniziativa che vuole valorizzare, diffondere e rilanciare il principe dei prodotti identitari del territorio ingauno.
Il progetto di filiera produttiva ha ottenuto un importante finanziamento dal PSR regionale proprio per la sua peculiarità e rilievo per l'agricoltura ligure.
Si prevede un gruppo di cooperazione tra gli storici produttori del violetto e i ristoratori di qualità della riviera ligure che faranno comunicazione sulle formidabili caratteristiche del prodotto, studieranno le forme più idonee di protezione territoriale dalla contraffazione, eseguiranno analisi sul Dna per farne la marcatura del patrimonio genetico e individueranno anche un comune packaging di riconoscimento.
Un progetto ambizioso e di sistema nel settore agricolo, che mette assieme produttori e ristoratori nel nome del brand dell'asparago violetto. Luca Lanzalaco, agrotecnico, agricoltore e produttore di asparago, oltre che membro della Giunta CIA, ha assunto il ruolo di coordinatore delle attività progettuali per realizzare la filiera.
Fonte: IVG