E' tornata a scaffale, dai primi giorni di ottobre, la Fuji MelaPiù, la mela coltivata dai soci riuniti nel Consorzio Melapiù e attivi nei territori di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Bologna, quelli più vocati a produrre Fuji dalle caratteristiche organolettiche di eccellenza.
"La raccolta, iniziata con qualche giorno di ritardo rispetto allo scorso anno, ci fa stimare - spiega Gianmauro Bergamini, presidente del Consorzio MelaPiù di Ferrara – una produzione nella media del Consorzio, pari a circa 18.000 tonnellate, tale da garantire continuità di fornitura ai diversi canali di vendita. La produzione di Fuji sia in ambito nazionale che europeo si dovrebbe attestare sugli stessi livelli della campagna scorsa, mentre tutto il comparto mele in generale registra un -20%, quasi tutto a carico della Polonia".
Gianmauro Bergamini, presidente del Consorzio MelaPiù
La Fuji MelaPiù che accompagnerà il consumatore sino a luglio 2020 si presenta, in quest'inizio di campagna, di pezzatura lievemente inferiore rispetto alla passata edizione (tutto il comparto ha risentito dell'andamento climatico stagionale, i.e. molto caldo nel periodo estivo), con una percentuale di calibro inferiore ad 80 mm più elevata rispetto alla scorsa stagione.
Dal punto di vista organolettico e sensoriale, il frutto possiede comunque tutte le caratteristiche per farsi apprezzare da grandi e piccoli, con il suo gusto deciso e la sua buccia sottile, giallo-rossa, ricca di pectina.
Così si racconteranno "25 anni di qualità superiore"
Quest'anno il ritorno di MelaPiù sugli scaffali porta con sé un'importante novità: nel 2019, infatti, il Consorzio di Ferrara festeggia i suoi primi 25 anni di vita.
Sono in fase di studio, per i prossimi mesi, iniziative che punteranno ad aumentare ulteriormente la visibilità del prodotto e la sua conoscenza da parte del cliente finale. Dal packaging con grafiche in special edition, alle attività presso i grossisti e i dettaglianti: tutto sarà pensato per trasmettere il valore intrinseco di MelaPiù (l'estrema qualità) e l'importanza di una storia di cura, passione e tradizione da parte dei produttori, che dura appunto da cinque lustri.
"In questi anni – precisa il presidente Bergamini – il Consorzio ha visto collaborare insieme tantissime realtà imprenditoriali diverse tra loro, dalle OP, alle imprese private, al mondo delle cooperative, tutte unite con l'obiettivo di valorizzare questo frutto speciale e l'economia del territorio. Lo riteniamo un importante risultato, conseguito grazie a tanti sacrifici e a rinunce individuali. Rispettosi delle regole, ma autonomi, i soci hanno costruito un business basato sulla fiducia reciproca; crediamo nella forza del nostro marchio e nell'importanza del territorio nel quale operiamo. E ci fa piacere celebrarlo in questa bella occasione-anniversario".
Per informazioni:
www.melapiu.com
www.facebook.com/pages/MelaPi%C3%B9/78432394749?ref=hl
www.instagram.com/melapiufuji/?hl=it