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Costo del lavoro: in Spagna, da due a cinque euro in meno l'ora

Si sente sempre più spesso parlare di costo della manodopera, con valori diversi in tutti gli Stati. Ma, nel caso dell'Italia, si dovrebbe dire anche fra singole Regioni. Alla fiera Asia Fruit Logistica a Hong Kong abbiamo interpellato un operatore spagnolo, Antonio Jose Bastida Lopez, chiedendogli quanto costa un operaio (paga base) nella sua azienda.

"Comprendendo salario e contributi - ha affermato Lopez - spendo 8,50 euro/ora per un operaio. La mia azienda è di circa 1000 ettari, di cui 150 di uva da tavola e oltre 200 di pesche e nettarine".

Antonio Jose Bastida Lopez

In Italia, il costo della manodopera varia a seconda delle regioni. Il direttore di una cooperativa romagnola ci dice che in campagna l'operaio costa circa 12-13 euro l'ora (salario più oneri). Ma le cifre variano in altre zone: in Basilicata, ad esempio, costa circa 10 euro/ora, come in Trentino. A Verona, invece, un operatore commerciale ci dice che il costo orario è come in Emilia-Romagna, attorno ai 12-13 euro/ora.

Nei mesi scorsi, durante un convegno (cfr. FreshPlaza del 3/06/2019) si era parlato di cifre più basse per la Spagna. Si trattava di valori medi, e non è noto se anche in Spagna vi sono differenze fra regioni. Lopez ha l'azienda nella regione della Murcia.

Il grafico mostrato al convegno del 3 giugno 2019

"Esporto molte drupacee in Italia - ha detto Lopez - specie nei mercati del nord. Il periodo più favorevole è aprile e maggio, quando la produzione nazionale ancora non è elevata. Poi dal mese di giugno le mie esportazioni in Italia quasi si fermano".