C'è stata una grave carenza di broccoli, in Europa, durante i mesi estivi. Praticamente nessun Paese ha avuto abbastanza merce e, sebbene la situazione stia migliorando, la domanda supera ancora l'offerta.
In estate, i broccoli che vengono raccolti in Spagna sono quelli che vengono coltivati in aree situate a circa 1.000 metri sul livello del mare, principalmente nelle province di Granada e Albacete.
"Quest'estate, le tempeste di grandine e le temperature alte hanno ridotto la produzione, specialmente nei mesi di giugno, luglio e agosto. Le esportazioni spagnole di broccoli sono state effettuate in Svizzera, nei Paesi Bassi e in altri Paesi dell'Europa nord-orientale, dove la carenza del prodotto è stata ancora più evidente che in Spagna". Lo afferma Nacho Domènech, vicepresidente del Settore Broccoli e Cavolfiori della Proexport.
Di conseguenza, i prezzi sono stati molto alti per diverse settimane, superando i 2 euro al chilo all'origine. L'offerta e la domanda sono sempre più in equilibrio, ma i prezzi rimangono elevati.
In Spagna, le produzioni estive sono limitate perché sono destinate a soddisfare la domanda del mercato interno e le spedizioni di maggiore interesse verso Paesi del Medio Oriente, come Dubai, Qatar, Oman o Arabia Saudita. "Date le circostanze, quest'anno purtroppo non siamo stati in grado di soddisfare tutti gli ordinativi provenienti dal Medio Oriente, dove le spedizioni sono diminuite del 20-25%. La situazione sta migliorando, in questo momento, con un recupero dei livelli delle esportazioni verso queste destinazioni", dice Domènech.
La campagna spagnola dei broccoli autunnali e invernali dovrebbe iniziare un po' prima, poiché anche le produzioni locali da Paesi come Olanda, Francia e Germania si esauriranno prima, proprio a causa di questa carenza. Tuttavia, potrebbe esserci un ritardo nelle spedizioni verso il Regno Unito dove, a causa delle forti piogge di giugno, i trapianti sono stati effettuati successivamente. Il Regno Unito è il principale esportatore di broccoli durante i mesi autunnali e invernali, seguito da Germania e Francia.