Con l'arrivo dell'autunno, il consumatore ricerca sui bancali dei supermercati nuovi prodotti. Tra questi, la melagrana è sicuramente uno dei frutti più richiesti, complici anche le sue proprietà benefiche.
FreshPlaza ha intervistato Dario De Lisi, sales manager della maggiore azienda produttrice di melagrane in Italia, ossia Masseria Fruttirossi: "E' difficile sapere quale sarà l'andamento per questa campagna. La raccolta ancora non è iniziata. Per quanto ci riguarda, cominceremo tra qualche giorno con delle varietà precoci che ci permetteranno di arrivare sul mercato con almeno 15 giorni di anticipo. In Italia, la concentrazione delle produzioni di melagrana è situata nel meridione, con Sicilia e Puglia quali maggiori regioni produttrici, ma anche la Calabria e il Lazio danno il loro contributo".
"Il trend della melagrana è sicuramente crescente. I consumatori sono sempre più attenti a mangiare sano e italiano. Di fronte a una domanda crescente, ci aspettiamo quantomeno un mercato che rispetti le quotazioni dello scorso anno. Ovviamente, le varietà precoci riescono a spuntare prezzi più remunerativi, sia perché la domanda viene parzialmente soddisfatta sia perché l'attesa per il prodotto è molta. Con il passare del tempo, solitamente nel mese di novembre, trovandoci nel clou della campagna, l'offerta di melagrana diviene più abbondante e i prezzi di vendita iniziano a scendere".
"I Paesi europei ed extra europei considerano il prodotto italiano molto interessante, perché sinonimo di qualità e affidabilità. Non siamo però ancora autosufficienti per soddisfare l'intera domanda nazionale. Infatti, proprio perché la richiesta di melagrana sta diventando una costante per tutto l'anno, si effettuano anche delle importazioni".
"A rallentare le vendite del prodotto italiano sono le melagrane spagnole e turche, nella maggior parte dei casi vendute a prezzi competitivi, ma chi è alla ricerca di un frutto con determinate caratteristiche non può prescindere dall'acquistare il prodotto made in Italy".
"La melagrana viene definita un super frutto. Le sue proprietà sono ormai note a livello mondiale: questo è uno dei motivi per cui il consumo tenderà a cresce anche nei prossimi anni. Al contrario di altri prodotti, questo però non è molto facile da sbucciare e da mangiare. Pertanto è necessario immettere sul mercato prodotti di IV gamma, come gli arilli in vaschetta, ad esempio".