Nonostante una situazione di mercato un po' stagnante, l'inizio della campagna dell'uva Italia sembrerebbe riscuotere consensi abbastanza positivi.
"A livello nazionale, agosto è sempre un mese particolare e la referenza uva è un po' accantonata a favore di altre produzioni. All'estero questo umore si è sentito meno: abbiamo lavorato e stiamo lavorando bene con la Francia, ma partite di prodotto arrivano anche nei Paesi Bassi e in Belgio. Con settembre, e quindi con il ritorno alla routine e l'apertura delle scuole in Italia, la tendenza dovrebbe cambiare". A dichiararlo Lorenzo Bellassai della Giovanni Bellassai Srl, azienda sita nell'areale di Mazzarrone (CT).
"E' cominciata la raccolta dei primi grappoli di uva Italia, categoria extra, che hanno riscosso un discreto successo. Anche sotto il nuovo marchio Carla. La situazione di mercato non è ancora ottimale e va un po' a rilento ma le uve si presentano bene, con un grado Brix elevato e di colore giallo dorato. Siamo in attesa e le prospettive sono positive".
Per quanto riguarda le varietà colorate, non si sono registrati i risultati sperati. "Eccezion fatta per la fase iniziale, quando le prime uve nazionali hanno riscosso un buon successo, quasi fisiologico dopo la fine della campagna d'oltremare. Successivamente, l'interesse è andato scemando. Con le uve colorate con seme, al momento, siamo in una fase di stallo. Con la Red Globe, per esempio, siamo al 20% del potenziale".
A livello di prezzi, non si possono fare confronti con lo scorso anno, per via del ritardo con il quale la stagione è iniziata. "I primi grappoli di uva Italia hanno registrato un buona commercializzazione, ma non eccelsa. Per metà settembre, le quotazioni dovrebbero riprendersi e il mercato essere un po' più attivo", conclude Lorenzo.
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Lorenzo Bellassai
Cell.: +39 339 8638049
Giovanni Bellassai Srl
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95040 Mazzarrone (CT)
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Web: www.giovannibellassai.it