La nota azienda di esportazione e commercializzazione di frutta, Delecta Fruit, entra quest'anno nella sua seconda stagione di esportazione dei mirtilli, successivamente all'avvio della giovane industria sudafricana dei piccoli frutti.
Questa opportunità è il risultato della crescente domanda globale di mirtilli e dell'introduzione di nuove varietà, al di fuori del sistema di marketing rigorosamente controllato delle società di mirtilli già esistenti.
Secondo Rossouw Lambrechts, coordinatore commerciale della Delecta, la finestra commerciale ottimale per i mirtilli sudafricani in Europa e nel Regno Unito, è tra settembre e ottobre. La concorrenza diventa più forte a novembre, quando arriva sul mercato il Cile, ma le opportunità continuano fino a dicembre, e persino a gennaio.
La Delecta è uno dei rivenditori selezionati delle varietà della TopFruit. Sebbene venga pagata una royalty, la strategia commerciale di output del prodotto non viene prefissata. Il recente arrivo della Fall Creek Nursery in Sudafrica sarà anche una fonte per nuove varietà genetiche a disposizione dei coltivatori.
L'incursione di Delecta nel comparto dei mirtilli arriva su richiesta dei suoi clienti al dettaglio del Regno Unito, che preferiscono ricevere l'intera gamma di frutti da quelli che sono già i loro fornitori. "C'è una forte domanda di mirtilli, ma è ancora importante notare che la shelf life, la qualità alimentare e la colorazione sono qualità essenziali per gli acquirenti esteri. Preferiscono frutti di colore più chiaro, che sembrano freschi e non molto manipolati", afferma Lambrechts.
Richieste da tutto il Sudafrica
"Vediamo somiglianze tra il mercato dei mirtilli e quello di altri prodotti, dove la spinta alla crescita è legata a una migliore varietà o genetica. Con una buona genetica, più accessibile per gli agricoltori, i prodotti sono destinati ad aumentare”.
"Per noi è stata una buona curva di apprendimento, soprattutto in termini di imballaggio, raffreddamento e spedizione. L'interesse dei coltivatori del Capo Occidentale e delle aree tradizionalmente agrumicole del Capo Orientale, del Capo Settentrionale e dello Zimbabwe, è risultato molto alto. Stiamo ricevendo richieste da tutta l'Africa meridionale, in particolare con l'introduzione di linee genetiche che offrono ai coltivatori una maggiore flessibilità".
Lambrechts osserva che i produttori sono attratti dai mirtilli per l'elevato ritorno sugli investimenti. "I costi di impianto richiedono un esborso di capitale molto elevato, ma in seguito i coltivatori possono andare in pari, dopo circa tre o quattro anni, visto l'elevato ritorno sugli investimenti e la vivace domanda di mirtilli. Ci sono grandi possibilità nell'esportazione dei mirtilli dal Sudafrica. Una volta aperto il mercato cinese, le possibilità aumenteranno ulteriormente".
Per maggiori informazioni:
Rossouw Lambrechts
Delecta Fruit
Tel: +27 60 960 2011
Email: rossouw@delecta.co.za
http://www.delecta.co.za/