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Nonostante il calo produttivo, l'Italia rimane leader nelle pere Abate

Nelle importanti aree di coltivazione italiane, la campagna delle pere è iniziata poche settimane fa con la raccolta delle prime varietà precoci Santa Maria e Carmen. Presto arriverà sul mercato tedesco la prima Abate Fetel italiana.

Ma i segnali della campagna di quest'anno sono tutt'altro che positivi: nei giorni scorsi, le stime di un calo delle rese sono state corrette al ribasso, fino a un -30%;  in alcune aree fino a -50%. "Uno dei motivi principali è l'infestazione degli alberi da parte della cimice asiatica Halyomorpha halys", afferma il fornitore all'ingrosso ed esportatore Alex Weitgruber della società altoatesina Vetter Italia GmbH.

Questo parassita si nutre di foglie e frutti, provocando evidenti malformazioni e macchie. Da anni l'agricoltura italiana affronta questo problema, che è sempre più grave.

"Altre cause includono la siccità dei primi mesi di quest'anno, le basse temperature di aprile e le forti piogge di maggio. Ciò ha avuto un impatto sulla crescita dei fiori. Pertanto, si prevede il livello più basso degli ultimi dieci anni, nella produzione italiana di pere. Allo stato attuale, una parte sostanziale del raccolto non sarà in linea con gli standard commerciali e non sarà venduta come prima categoria", ha affermato Weitgruber. Le prospettive per le varietà Kaiser Alexander e Conference non sono di molto migliori.

Carenze già evidenti
Le conseguenze dei cambiamenti climatici si avvertono persino all'avvio del raccolto principale, afferma il coltivatore altoatesino. "Con la varietà Abate Fetel c'è già un ritardo nella raccolta di 2-3 settimane: ciò significa che alcuni clienti vorrebbero iniziare a vendere le Abate italiane, ma queste non possono essere raccolte, perché non sono ancora abbastanza mature. Certamente si verificheranno delle strozzature più avanti nella stagione".

Nonostante la difficile situazione all'esordio della stagione di quest'anno, secondo Weitgruber, l'Italia resta il Paese leader del mercato europeo delle pere. "Attualmente, per quanto riguarda la Santa Maria, siamo fortemente dipendenti dai prezzi del comparto spagnolo, che ha recuperato negli ultimi anni. Ma con l’Abate Fetel abbiamo ancora un ruolo di leadership e non mi aspetto che la situazione cambi nei prossimi anni", conclude.

Per maggiori informazioni:
Vetter Italia GmbH
Alex Weitgruber
Luigi Galvani Str. 40
39100 Bolzano - Italy
Email: vetter.italia@vetter.it  
Web: www.vetter.it    

Data di pubblicazione: