Check Fruit Srl, Organismo di certificazione leader nel settore ortofrutticolo, ha messo a punto una propria Linea Guida per tutti coloro i quali fossero in grado di dimostrare la capacità di assicurare l'ottenimento di prodotti vegetali con residuo di prodotti chimici ammessi per legge al di sotto dei limiti di determinazione analitica (0,01 ppm).
Si tratta di un metodo di produzione che aggiunge, ai già restrittivi principi della Produzione Integrata, l'attenta analisi e l'ulteriore selezione di prodotti fitosanitari a basso impatto ambientale e a bassa residualità, permettendo l'ottenimento prodotti privi di residui chimici di sintesi rilevabili. Pertanto, in accordo alla Linea Guida di Check Fruit l'azienda che richiede la certificazione "Residuo Zero" deve avere ottenuto, o contestualmente richiedere (e impegnarsi a mantenere per l'intero ciclo di certificazione), per gli stessi prodotti, almeno una delle seguenti certificazioni:
■ UNI 11233:09 "Sistemi di produzione integrata nelle filiere agro-alimentari";
■ SQNPI - "Sistema Qualità Nazionale di Produzione Integrata";
■ GlobalG.A.P. - IFA - Fruit & Vegetable.
Con "Residuo Zero", quindi, possono essere certificati tutti quei prodotti vegetali con residuo di prodotti chimici, ammessi per legge, al di sotto dei limiti di determinazione analitica (0,01 ppm) oltre ad eventuali residui di sostanze fitosanitarie autorizzate all'impiego in agricoltura biologica, ai sensi dell'Allegato II del Reg. CE 889/2008, purché nell'ulteriore limite massimo del 50% del RMA (Residuo Massimo Ammesso) per legge per lo specifico prodotto vegetale.
Per informazioni tecniche e commerciali:
Check Fruit Srl
Sede Operativa di Bari: Dott. Carmelo Sigliuzzo, Dott.ssa Rosanna Mondelli
Tel.: 080 5461705
Email: certificazioneprodotto@checkfruit.it
Web: www.checkfruit.it