In Turchia è iniziata la raccolta delle varietà di limoni più precoci. Tuttavia, le esportazioni legali dovranno attendere un po', poiché non c’è ancora l'autorizzazione. I limoni non hanno ancora raggiunto la maturità e la qualità richieste. Un esportatore turco ritiene che il volume sarà decisamente inferiore per la varietà Interdonato, con una produzione del 50% in meno rispetto alla scorsa stagione.
Il permesso necessario per l’esportazione dei prodotti, che ci si augura arrivi presto, farà partire la stagione. Secondo Mustafa Arslan, proprietario della MDA-Agricultural Products (MDA-Agro), l'Estremo Oriente potrebbe risultare un indicatore molto più interessante di quello europeo: "La raccolta dei limoni Mayer è iniziata e alcune aziende stanno esportando illegalmente, anche se non è ancora consentito, poiché il frutto non ha ancora raggiunto la giusta maturità e le qualità che ci si aspetta dai prodotti turchi".
"Per i limoni Interdonato mi aspetto una produzione inferiore del 50%, rispetto alla scorsa stagione. Prevedo anche un forte calo dei prezzi per i limoni Mayer e Interdonato, tra due o tre settimane. In questa stagione non mi aspetto di esportare grandi quantità in Europa. I Paesi dell'Estremo Oriente sembrano molto più interessanti, con un potenziale migliore".
Il meteo ha giocato un ruolo importante in questa stagione e, sebbene ora sembri essere buono, Arslan non è del tutto tranquillo rispetto alla restante fase della stagione. “Si sono verificate due situazioni, in aprile e maggio, durante le quali a un clima molto caldo hanno fatto seguito, subito dopo, dei fenomeni temporaleschi. Il vento di nordest ha colpito maggiormente i limoni Interdonato, provocando la caduta dei fiori. Questo è il motivo principale per cui la quantità dei frutti è decisamente in calo. Le condizioni meteo sembrano abbastanza buone, in questo momento, ma abbiamo paura delle forti piogge che potrebbero arrivare alla fine di ottobre e a novembre. Il riscaldamento globale si fa veramente sentire, in Turchia", afferma Arslan.
Una volta iniziata la stagione, i prezzi scendono abbastanza velocemente, e Arslan quest'anno pensa di cambiare la sua strategia. “All'inizio della campagna i prezzi, prima di scendere molto velocemente, si situano generalmente su una fascia alta. Sono stanco di questa tendenza e quindi sto programmando l’avvio della mia stagione verso la fine di settembre, mentre gli altri normalmente iniziano il 6-8 settembre con i limoni Mayer e il 18-20 settembre con gli Interdonato. Inizierò più tardi e attenderò che i prezzi nelle aziende agricole scendano, per evitare di perdere denaro ".
Sebbene i limoni turchi siano più economici, rispetto a quelli del resto del mondo, questo non ha nulla a che fare con la qualità. Arslan afferma: "Gli agrumi turchi sono di qualità premium e tutte le sue varietà sono gustose e succose. I grandi esportatori turchi come Eren, Aksun, Altun, Taneks e Tekasya guidano il settore in tutto il mondo. Ma il rovescio della medaglia è che abbiamo esportatori che esportano solo per ricevere le commissioni, e utilizzano imballaggi a buon mercato. Questo impatta in modo negativo sui prezzi dei nostri agrumi. In Europa si ritiene che il motivo per cui i prodotti turchi risultano più economici è perché la loro qualità non è abbastanza buona. Oserei invece dire che la nostra qualità è migliore di quella dei limoni spagnoli, marocchini ed egiziani, ma abbiamo perso la battaglia nella commercializzazione".
In questa stagione, la MDA-Agro spera di entrare nel mercato nordamericano, insieme a nuove destinazioni in Estremo Oriente. "Mi aspetto che questa sia la nuova rotta preferita dagli esportatori turchi. Se riusciamo a trovare soluzioni più veloci per le spedizioni, le nostre vendite in questi mercati potrebbero aumentare in modo significativo", conclude Arslan.
Per maggiori informazioni:
Mustafa Arslan
MDA Agricultural Products
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Email: mustafa@mda-agro.com
Web: www.mda-agro.com