Settembre segna l’avvio della raccolta delle mele e questo significa che la varietà precoce Gala arriverà nei negozi polacchi tra qualche settimana. Anche se questo sembra promettente, i volumi previsti per questa stagione risultano decisamente inferiori rispetto a quelli degli anni precedenti. Ciò è dovuto alle gelate che hanno colpito la Polonia in aprile, danneggiando gravemente le colture e riducendo i volumi di circa il 40-50% rispetto agli anni precedenti. Ciò si traduce da 1.360 a 1.450 tonnellate, rispetto alle circa 2.270 ton dell'anno scorso.
"Una resa inferiore significa volumi inferiori di esportazione e prezzi più alti. I volumi esportati in una stagione dipendono dalla domanda della clientela. L'anno scorso, l'elevato volume di produzione ha determinato un'elevata domanda. I clienti hanno acquistato per lo più mele dal diametro di circa 70-85. Quando si hanno molta scelta e opzioni, la richiesta aumenta. Dato che quest'anno la produzione è molto più bassa, non sappiamo ancora cosa succederà", ha affermato Emilia Lewandowska, responsabile vendite dell'azienda polacca Fruit-Group.
L'azienda sta cercando di esportare in India e Dubai e Lewandowska prevede che le mele Gala, presto in raccolta, saranno probabilmente molto popolari in questi mercati per il loro sapore dolce. Tuttavia, le mele di calibro 70-80 sono più adatte a spedizioni più lunghe e, sfortunatamente, l'azienda non sarà a conoscenza di calibro e rese fino a quando non inizierà la raccolta.
Lewandowska ha affermato: "In questa fase è difficile dire quale sarà il calibro, il colore e la qualità di mele in questa stagione, ma saranno sicuramente più grandi di quanto non lo siano state nella campagna 2018/19".
A causa dei bassi volumi di produzione di questa stagione, quest'anno sarà difficile per la Polonia espandere i propri mercati. "Dobbiamo innanzitutto concentrarci sulla fornitura del prodotto ai nostri clienti fidelizzati, quelli con cui abbiamo lavorato nelle stagioni precedenti, prima di cercare di ampliare la nostra rete. Devono essere la nostra massima priorità", ha sottolineato Lewandowska.
Questa mentalità può essere vista anche nelle strategie di confezionamento. "Gli imballaggi ecologici saranno più costosi, il che significa che aumenterà anche il costo del prodotto. I nostri mirtilli sono già confezionati in cestini di plastica riciclata dal 90 al 95%, ma utilizziamo per le nostre mele ancora sacchetti e vassoi in plastica perché stiamo aspettando i feedback da parte della nostra clientela prima di apportare modifiche che influiranno sul prezzo del prodotto".
Anche se quest'anno la produzione fosse molto più bassa, l'azienda si sta comunque preparando a partecipare alle fiere di Madrid e Berlino. Lewandowska ha concluso: "La nostra missione dovrà essere quella di spiegare la situazione in corso in Polonia e mantenere i nostri clienti aggiornati sullo stato della produzione. Poiché la resa di quest'anno sarà inferiore rispetto alla scorsa stagione, i prezzi saranno più alti e i nostri clienti devono comprenderne il perché. Le fiere saranno una buona occasione per farlo".
Per maggiori informazioni:
Emilia Lewandowska
Fruit-Group Z.o.o
Tel.: +48 603 303 488
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