Con il suo discount Penny, il gruppo Rewe ha annunciato un nuovo record nell'Europa dell'Est. Primo Paese tra tutti è l'Ungheria, con 220 filiali. Segue la Romania con 235 punti vendita e un aumento delle entrate del 14,6% nel 2018. In Repubblica Ceca il fatturato è aumentato sempre nel 2018 dell’8%, arrivando a 1,68 miliardi di euro, con 380 filiali, che dovrebbero aumentare a 400 entro il 2020. Inoltre, qui, la quota di mercato di Penny occupa il 15%, seconda solamente a Lidl e Kaufland.
A livello internazionale (Italia, Austria, Ungheria, Romania e Repubblica Ceca), nel 2018 Penny ha aumentato il proprio fatturato del 7,5% arrivando a 4,8 miliardi di euro, con un incremento generale delle filiali del 2,7% (1.505).
Per quanto riguarda invece l'Austria, ha incrementato le vendite nel 2018 del 2,5% con 300 punti vendita (ricavi medi per negozio annui: 3,2 milioni di euro). Anche in Germania (2.200 filiali) le vendite nel 2018 hanno subito un incremento (+3,1%).
Questo sviluppo positivo è stato determinato dal posizionamento coerente di Penny come discount di quartiere, dall'ampliamento della gamma di prodotti biologici e di convenienza e dall'introduzione del programma di accumulazione punti Payback.
Fonte: Regal / ICE VIENNA