Ultime battute per le ciliegie autoctone di Bracigliano, in provincia di Salerno: prezzi oscillanti a seconda della qualità. Non molto richieste le pezzature piccole.
"Il calibro 28 della varietà Spernocchia va per la maggiore, con prezzi elevati e una buona qualità. Di contro, la varietà Maiatica, che si presenta più piccola, viene venduta a meno". A dichiararlo Lorenzo Iannone, uno dei soci della società cooperativa agricola Bracigliano Natura.
Oltre alla Spernocchia, altre varietà duracine tipiche sono la Sciazza (maggiormente adatta all'esportazione per via della sua maggiore conservabilità) e la Pagliaccia. Sono cultivar locali molto dolci, in particolare la Spernocchia, la cui stagione terminerà tra qualche giorno. "Nonostante qualche battuta d'arresto, il bilancio della nostra campagna ciliegie è comunque positivo".
Terminata la stagione cerasicola, la società proseguirà con fagioli borlotti e castagne. "Su queste ultime c'è sempre un'incognita. Da poco, infatti, le coltivazioni sono in ripresa dagli attacchi di cinipide. Ancora presto per fare previsioni, ma siamo comunque ottimisti", conclude Lorenzo.