Nella settimana dal 17 al 23 giugno 2019, le quotazioni medie all'origine di angurie e meloni sono risultate in rialzo. Le elevate temperature del periodo hanno favorito i consumi di questi frutti tipicamente estivi. Ad indicarlo è Ismea, l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare.
Mercato nazionale alla produzione - Prezzi medi settimanali
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Gli scambi sono avvenuti a ritmi sostenuti per via di un'offerta decisamente inferiore ai quantitativi richiesti. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i prezzi medi delle angurie sono risultati superiori del 47,6% mentre per i meloni gli aumenti sono stati del 78,8%.
A seconda della piazza e della tipologia, le angurie mostrano quotazioni stabili e in rialzo nella terza settimana di giugno 2019. Eccezion fatta per le angurie tonde sulla piazza di Siracusa, che mostrano un calo del 10% rispetto ai sette giorni precedenti. In generale, rispetto allo scorso anno si conta un notevole incremento, che sulla piazza di Teramo tocca addirittura il 180%. Unica eccezione, Ragusa: qui si registra un calo del 22,2% rispetto a un anno fa.
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Similare la situazione per i meloni. Quotazioni mediamente in rialzo rispetto alla seconda settimana di giugno 2019, in quasi tutte le piazze considerate. Stabili risultano solo Agrigento e Latina per la tipologia retato. Andamento in ribasso, invece, per la piazza di Siracusa, dove il melone retato mostra un calo del 13,3% rispetto al periodo 10-16 giugno.
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Rispetto allo scorso anno, in tutte le piazze considerate, si registra un forte incremento, con un picco del 471,4% sulla piazza di Salerno.