Dall'inizio della stagione, le esportazioni egiziane di agrumi sono aumentate a 1,6 milioni di ton, come indicato in un rapporto emesso dal dipartimento fitosanitario agricola del locale ministero all'agricoltura.
Ahmed al-Attar, presidente del dipartimento, ha riportato a Egypt Today che le colture esportate vengono tracciate in tutte le fasi, a partire dalla coltivazione e raccolta, fino all'imballaggio. Il funzionario ha aggiunto che il governo ha adottato misure rigorose contro le aziende che non rispettano le norme d'esportazione. Le sanzioni consistono nel vietare l'esportazione e in un'indagine da parte del Pubblico Ministero.
Gli esportatori sono obbligati a utilizzare timbri accreditati dagli enti fitosanitari. Tali timbri dimostrano che i contenitori in legno soddisfano gli standard internazionali. I timbri sono sempre chiari e visibili, dal momento che in caso non lo fossero le esportazioni agricole potrebbero essere rifiutate in alcuni paesi esteri.
A gennaio, il centro stampa del governo ha negato la notizia di un presunto calo nelle esportazioni agricole egiziane di agrumi, chiarendo che le esportazioni agrumicole dell'Egitto sono in realtà aumentate nel 2018, dal momento che l'Egitto sarebbe il secondo esportatore al mondo di agrumi.
A dicembre, 2018 Attar aveva riferito che in Egitto gli agrumi e le patate erano le tipologie di prodotto più esportate, aggiungendo che dall'inizio dell'anno il paese ha esportato circa 1,7 milioni di ton di agrumi. Attar ha aggiunto che, dall'inizio del 2018, il paese ha esportato anche circa 800mila ton di patate.