Nelle zone di produzione italiane, la campagna delle drupacee è ora gradualmente cominciata. Anche se ci vorrà ancora un po' prima che arrivino i grossi quantitativi sul mercato tedesco, le prime pesche, albicocche e nettarine italiane sono già in commercio.
FreshPlaza ne ha parlato con la direzione del gruppo AFRU, che ha sedi in Alto Adige e Monaco di Baviera, per comprendere le attuali previsioni e le tendenze a lungo termine circa la frutta estiva made in Italy.
Nonostante alcune notizie allarmanti, le grandinate e le piogge in Italia non hanno avuto un impatto importante sui raccolti di drupacee, almeno per le pesche, le nettarine e le albicocche, afferma il direttore alle vendite Hansjörg Bampi.
"Mentre le rese produttive saranno in qualche modo inferiori in certe aree, ci aspettiamo nel complesso una stagione normale. A livello nazionale il calo è minimo, ma il raccolto è in qualche modo ritardato dal freddo e dall'umidità. Ci sono già delle merci in circolazione, ma non in quantità rilevanti per il mercato d'esportazione. Tuttavia questo è abbastanza normale: l'apertura stagionale si svolge di solito tra il 30 maggio e il 10 giugno".
Ciliegie primaverili: percentuali di perdita fino all'80 percento
Le condizioni meteorologiche difficili, tuttavia, hanno avuto un impatto molto maggiore sulle ciliegie. "Non ci saranno molte ciliegie italiane disponibili, in questa stagione. Per le varietà precoci possiamo già constatare una perdita dell'80%, ma va notato che, nel commercio europeo, le ciliegie italiane non sono state le uniche disponibili, già da diversi anni a questa parte. La concorrenza di Spagna, Turchia e Grecia è semplicemente troppa. All'inizio della stagione, la differenza di prezzo è talvolta anche di 2 Euro / kg".
L'esportazione è inferiore
Normalmente, la stagione inizia con nettarine e pesche, Bampi lo sa bene: "Le nettarine rappresentano circa l'80% dei volumi commercializzati, mentre il consumo di pesche è inferiore, anno dopo anno. Credo anche che la coltivazione di pesche in Italia si ridurrà significativamente nei prossimi 10 anni. Le pesche italiane non possono prevalere sulle pesche piatte spagnole".
Per altri frutti, la posizione di partenza è migliore, come per le pere, ad esempio. "Qui siamo ben posizionati in termini di estensione della produzione e diversità delle varietà: le previsioni per la prossima campagna sono buone, anche se ci saranno meno volumi".
Per la prima volta nell'assortimento: i meloni Pepino
Molto importante per il gruppo di aziende AFRU è la distribuzione di marchi di qualità, come Pepino Gold per la frutta e Violette's Garden per le verdure. Tra queste etichette vi sono esclusivamente prodotti di alta qualità, in particolare mele, kiwi e uva.
"Prestiamo particolare attenzione alla qualità e alla maturità del prodotto e quindi lavoriamo con produttori selezionati. Per la prima volta quest'anno vendiamo i meloni Pepino Gold dell'esclusiva varietà Red Falcon. Dall'inizio di questo mese, i primi prodotti vengono raccolti in Sicilia e nel giro di poche settimane saranno trasferiti nell'Italia del nord. A causa del freddo, le vendite non sono state come speravamo, ma si sono riprese recentemente", afferma Bampi.
Garantire forniture tutto l'anno
Il gruppo di società AFRU è costituito dalla società commerciale Andergassen Fruits (snc) in Alto Adige e dalla AGRU Vertriebs GmbH con sede a Monaco. Fornisce principalmente clienti all'ingrosso e mercati all'ingrosso in tutta la Germania, oltre a catene di negozi e clienti esteri in tutta Europa.
"Continuiamo a concentrarci sulle gamme italiane di frutta e verdura e forniamo anche prodotti stagionali dai nostri partner polacchi e austriaci, l'idea di base è che vogliamo assolutamente poter consegnare mele tutto l'anno e uva per almeno sei mesi", conclude il CEO Thomas Geier.
Per maggiori informazioni:
Andergassen Fruits SNC
GF: T. Geier & K. Cappelletti 
Via Galvani 23/8
I-39100 Bolzano (BZ)
Telephone +39 0471 97 75 08
Fax +39 0471 98 14 58
info@andergassen-fruits.it
www.andergassen-fruits.it
Afru Group Vertriebs GmbH
GF: E. Grimm
Schäftlarnstrasse 10, d-81371 München
Telefon: +49 89 76 73 65 77
Fax: +49 89 76 70 44 07.
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