Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Dati Ismea dal 22 al 28 aprile 2019

Andamento stabile per mele e pere, kiwi in ripresa

Nell'ultima settimana di aprile 2019 l'andamento del mercato all'origine per mele e pere è risultato tendenzialmente stabile, mentre lievi segnali di ripresa si continuano ad osservare per il kiwi. In ulteriore aumento l'offerta per le fragole per l'estendersi delle operazioni di raccolta anche ai siti produttivi più tardivi della penisola.

Mele da consumo fresco: sulle principali piazze di riferimento, mercato caratterizzato da una sostanziale stabilità. Sotto il profilo degli scambi in un clima di discreto interesse si sono svolte le contrattazioni sul circuito estero, cui ha contribuito una costante richiesta. Sul fronte interno invece, le festività infrasettimanali hanno limitato l'attività di contrattazione, che ha pertanto interessato limitate quote di prodotto atte a soddisfare l'immediato fabbisogno della domanda. I prezzi sulle differenti piazze monitorate non hanno subito variazioni fatta eccezione per la Granny Smith veronese e la Fuji cuneese, i cui listini hanno mostrato un incremento a fronte delle maggiori richieste pervenute. 

Pere da consumo fresco: in ulteriore assottigliamento le disponibilità di prodotto per l'approssimarsi della chiusura della campagna di commercializzazione. L'offerta principalmente costituita dalla varietà Conference e da limitatissime quote di Decana e Kaiser, immessa sul mercato, è stata regolarmente collocata solo in presenza di un apprezzabile profilo qualitativo e sulla base di quotazioni stabili. Solo per la Conference di provenienza forlivese e modenese una migliore intonazione della domanda ha permesso ai listini di beneficiare di rialzi.

Kiwi: scambi svolti sulla base di prezzi sostanzialmente stabili. Il mercato continua a essere caratterizzato da un'offerta superiore ai quantitativi richiesti nonostante nelle due settimane precedenti si sono osservati segnali di ripresa della domanda sia interna che estera. In particolare sulle piazze di Forlì e Verona è stato registrato un lieve rialzo dei listini a fronte di un prodotto qualitativamente soddisfacente e di un rinnovato interesse della domanda.

Clicca qui per un ingrandimento dell'immagine.

Fragole: netto rialzo del listino da imputarsi esclusivamente all'ingresso sul mercato delle prime quote di prodotto provenienti dagli areali del cuneese, le cui quotazioni si sono attestate su valori nettamente superiori alla media delle piazze già rilevate. Primi stacchi anche nel veronese dove a causa degli sbalzi termici si registra la presenza di quote di prodotto deforme. In tale contesto le contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di quotazioni in calo rispetto all'esordio della precedente campagna.

Si sono intensificate nel metapontino le operazioni di raccolta con quantitativi in ulteriore aumento. Il progressivo assottigliamento del prodotto spagnolo sui mercati, unitamente a una costante richiesta, hanno permesso alla merce di essere regolarmente ceduta sulla base di quotazioni in fisiologica flessione.

In pieno svolgimento nel salernitano le operazioni di raccolta. All'incremento dell'offerta non è corrisposta un'adeguata attività della domanda. In tale contesto gli operatori del settore hanno rivisto i listini al ribasso al fine di spingere le vendite. Quantitativi in aumento anche negli areali laziali dove una vivace attività della domanda, unitamente alle buone caratteristiche qualitative del prodotto, hanno permesso alla merce di essere speditamente collocata sulla base di quotazioni stabili. Riguardo alla merce proveniente dagli areali produttivi napoletani e casertani, i listini non hanno mostrato variazioni a fronte di un'offerta in equilibrio con la domanda.

Fonte: www.ismeamercati.it

Data di pubblicazione: