Un sistema a bassa pressione ha portato la pioggia su un'ampia parte del Sudafrica, con temperature basse, ovvero esattamente ciò di cui avevano bisogno gli agricoltori del Capo Orientale.
Per quanto riguarda gli agrumi, in tutto il paese si parla di calibri nella media, con 100, 113 e 138 come pezzature prevalenti.
Nella Sundays River Valley il weekend pasquale ha segnato tipicamente l'inizio della raccolta dei limoni. Alcuni produttori hanno cominciato prima di quel fine settimana, altri hanno avuto alcuni problemi con la colorazione.
E' previsto, quindi, un ritardo nel raccolto della Sundays River Valley di circa una settimana, non appena le piogge cominceranno a diminuire.
A Kirkwood, la pioggia è stata una vera e propria "manna dal cielo" secondo Greg Jones, direttore generale dell'associazione dei produttori di agrumi della Sundays River Valley e ottima per la colorazione, dal momento che ha portato le temperature notturne al di sotto dei 12°C e lavato via i sali accumulati nel suolo, anche se alcuni produttori hanno ammesso che avrebbero preferito cominciare prima con la raccolta.
Il raccolto di limoni nella Sundays River Valley è stato stimato a 10 milioni di cartoni da 15 kg equivalenti, rappresentando il 45% del raccolto totale di limoni del Sudafrica. "Due anni fa, il raccolto di limoni della zona era stato di 8,1 milioni di cartoni, l'anno scorso di 8,75 milioni di cartoni.
Nella vicina Gamtoos Valley, dove solitamente il raccolto dei limoni comincia due settimane dopo, la situazione idrica è stata critica e gli oltre 30mm di pioggia sono stati molto apprezzati, oltre al fatto che il clima freddo delle ultime due settimane è stato ottimo per la colorazione dei frutti.
Il raccolto di limoni di Senwes
La seconda zona di produzione dei limoni più grande in Sudafrica, la regione di Senwes (Marble Hall e Groblersdal) si sta dando molto da fare.
Anche lì ha piovuto in diversa misura, con precipitazioni tra i 5mm e i 60mm su tutta la zona e, anche se la raccolta si interrompe quando i frutteti sono bagnati, nei centri di imballaggio ci sono grandi volumi di limoni in attesa.
Si tratta di quelli raccolti prima del fine settimana pasquale che, per il momento, terranno occupati i centri di imballaggio.
Per la regione di Senwes la stima attuale è di 4,6 milioni di cartoni da 15 kg equivalenti, una cifra che potrebbe essere prudente secondo quanto riferito a FreshPlaza, soprattutto se i calibri sono più grandi.
I volumi di limoni di Hoedspruit sono notevolmente bassi
Nelle zone precoci di Hoedspruit e Letsitele i volumi sono notevolmente bassi, secondo alcune fonti, con percentuali che variano tra il -25% e il -40%. La stima iniziale per il raccolto di limoni di Hoedspruit è la terza più alta (1,47 milioni di cartoni da 15 kg equivalenti) ma probabilmente sarà rivista al ribasso, cosa che, secondo un esportatore, potrebbe forse essere una benedizione, vista la crescente quantità di limoni presente sul mercato internazionale. Si ritiene che le condizioni climatiche calde e asciutte durante l'allegagione dei frutti abbiano causato una notevole cascola alla fine dell'anno scorso.
Il calo dei volumi ha generato frustrazione per i commercianti di limoni precoci, che speravano di approfittare dei mercati stabili in Russia e in Medio Oriente prima dell'arrivo dei limoni argentini. Secondo un produttore di Hoedspruit: "Quando arriva la prima nave dall'Argentina, la festa è finita".
A Lowveld, dove la raccolta dei limoni va avanti da alcune settimane, la pioggia ha interrotto le operazioni diverse volte. La grandine registrata alla fine dell'anno scorso ha devastato alcuni agrumeti a Nelspruit, ma la stima di produzione della zona (750mila cartoni da 15 kg equivalenti) non dovrebbe esserne intaccata.