Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Rocco Viggiano, FE.VI. Frutta:

Le festivita' ci hanno fatto riprendere in mano il mercato

Solitamente, nei giorni antecedenti alle diverse festività che si susseguono durante il corso dell'anno, si evidenzia un clima ottimistico tra tutti i produttori della filiera agroalimentare.

Infatti i periodi festivi, determinano non solo un aumento dei consumi, ma anche un rincaro dei prezzi di vendita per la maggior parte delle referenze ortofrutticole, situazione accettabile per diversi consumatori.

La Pasqua appena trascorsa non è del tutto terminata. L'incremento delle vendite, infatti, potrebbe allungarsi per un'altra settimana ancora, considerando il lungo ponte tra la Pasqua, 25 aprile e primo maggio.

Per avere una fotografia della situazione commerciale, abbiamo chiesto un parere a Rocco Viggiano, legale rappresentante della FE.VI. Frutta, attività di ingrosso ortofrutticolo sita a Policoro (MT), nel Metapontino.

"Le festività ci hanno fatto riprendere in mano il mercato. Tra i diversi prodotti maggiormente venduti, le fragole sono il motore trainante di tutta l'ortofrutta. Infatti, la ripresa di questa referenza su tutto il mercato nazionale ci ha permesso di spuntare prezzi di vendita decisamente superiori alle scorse settimane, nel corso delle quali, a causa di una serie di circostanze, si era registrato un drastico calo delle quotazioni".

"Durante la Pasqua appena trascorsa, abbiamo commercializzato oltre 50 tonnellate di fragole al giorno, con la Candonga protagonista per l'80% di questi volumi. Infatti, abbiamo fornito i mercati e i diversi canali Horeca con oltre 40 ton/giorno di fragole Candonga Top Quality®, con prezzi di vendita intorno ai 3,00 €/kg, rispetto alle 10 ton/giorno di altre varietà - quali Melissa, Marisol - con quotazioni di 2,30 €/kg".

"Siamo pronti per cominciare la campagna delle albicocche. Tra circa una settimana, inizieremo la commercializzazione delle primizie sotto serra; partiremo, successivamente, con nettarine e pesche sotto coperture e concluderemo, nei prossimi mesi, con le varietà tardive e fuori serra".

"Ottima in questi giorni anche la commercializzazione delle fave, con prezzi di vendita intorno ai 0,80 cent/kg. Durante le feste, immancabile la frutta secca che ha visto un incremento dei consumi, specie per noci, pistacchi e arachidi".

La riapertura degli ingrossi ortofrutticoli dopo il lunedì dell'angelo è sempre altalenante, ma quest'anno sembra sia andata diversamente. "Siamo ripartiti alla grande - spiega Viggiano - I mercati di tutta Italia, rimasti sprovvisti per gli acquisti degli ultimi giorni, ci hanno richiesto diversi quantitativi in vista della prossima festività del 25 aprile. Identica la situazione per i ristoranti e per le strutture ricettive, prese d'assalto specie nel giorno di Pasquetta".