L'esaurimento delle scorte di cipolle è in vista. Sono queste le caute conclusioni di un inventario sulle scorte di aprile preparato dall'Unione agricola dei produttori olandesi (VTA). I risultati mostrano che, al 1 aprile 2019, l'86% del raccolto stoccato era già stato smaltito. In una stagione normale, solitamente la percentuale di decumulo si aggira intorno al 70% nello stesso periodo.
Tabella: scorte reali rispetto ai volumi forniti
Inoltre, il 50% delle scorte di cipolle restanti è già stato venduto, mentre nello stesso periodo dell'anno scorso le scorte ancora disponibili ammontavano al 71%.
Come risultato, in questa stagione solo il 6,6% del raccolto è disponibile come scorte libere, cioè non soggette a contratti di fornitura.
Già in partenza, il raccolto risultava già del 35% più basso rispetto a una stagione normale. Nelle scorse campagne, in media, era ancora disponibile il 20% del raccolto come scorte libere.
In tonnellate reali, si tratta del 70% in meno di scorte rispetto allo stesso periodo della stagione 2018. Le scorte libere, che si basano sulle tonnellate complessive reali, sono più basse del 78% rispetto all'anno scorso. Vale a dire il 76% in meno rispetto alla media degli ultimi cinque anni.
Pertanto, le ultime scorte della stagione non riservano grandi sorprese. Il VTA ha condotto la valutazione tra i suoi membri la settimana scorsa.
Fonte: VTA Nederland