All'inizio di febbraio, l'azienda agricola produttrice di ravanelli di 's-Gravenzande, nei Paesi Bassi, ha pubblicato un appello su Twitter. L'azienda aveva bisogno di qualcuno che potesse aiutarla a raccogliere meccanicamente i suoi ravanelli. Da allora, la posizione è stata coperta, ma non senza difficoltà. Appena in tempo per il periodo di picco annuale.
La produttrice di ravanelli Jolanda de Zeeuw dichiara: "Il bel tempo è benefico per il consumo dei ravanelli. In tali condizioni, i ravanelli si vendono meglio. Allo stesso tempo, i ravanelli crescono molto rapidamente e ciò porta a una grande fornitura, che a sua volta mette sotto pressione il mercato, portando a prezzi bassi".
Questa fornitura proviene dalle serre, ma nel frattempo è cominciata anche quella da pieno campo in Germania. "Non appena la Germania arriva sul mercato, noi produttori in serra lo avvertiamo immediatamente. Infatti, è in quel momento che sul mercato i volumi aumentano. Quest'anno l'offerta tedesca è giunta persino prima del solito grazie al bel tempo. Queste condizioni climatiche favorevoli comportano che ovunque i ravanelli comincino a crescere molto rapidamente".
Meglio una Pasqua bassa
Il clima è sempre molto importante quando si tratta della coltivazione dei ravanelli e non può neanche essere controllato. Tuttavia, anche il programma delle festività gioca un ruolo. Quest'anno, la Pasqua cade più tardi nell'anno e questo non ci aiuta. "Al momento, tutti stanno affollando il mercato. In realtà una Pasqua bassa è più vantaggiosa per i produttori in serra - spiega Jolanda - perché la fornitura è più bassa e il prezzo che si ottiene è solitamente migliore".
Per queste ragioni, la maggior parte dei ravanelli raccolti da De Zeeuw viene venduta in anticipo. Le vendite vengono realizzate attraverso il grossista olandese di prodotti ortofrutticoli Versland Selection. "La vendita sul mercato libero non è consigliabile, in generale. Spesso su tale mercato si vengono grandi lotti e ciò ha un impatto su tutti gli operatori, tra cui anche l'agricoltore che in quel momento sta offrendo il suo prodotto a un prezzo fin troppo basso, ben al di sotto di quello di mercato".
La macchina è in funzione da 21 anni
Il periodo di picco dura fino alla fine di agosto. Dopo di che, secondo l'esperienza di Jolanda, la situazione si tranquillizza. "Ecco perché siamo sempre in cerca di personale aggiuntivo. Soprattutto per il periodo tra marzo e agosto".
"Negli anni scorsi, un annuncio di lavoro sul giornale regionale avrebbe prodotto facilmente 150 reazioni da parte di diplomati, per esempio. Già dall'anno scorso è stato più difficile. Ora che l'economia si sta riprendendo, trovare personale è molto difficile. Alla fine siamo riusciti a ottenere candidature adatte, utilizzando un ente di collocamento".
"A maggio saranno già 21 anni che impieghiamo una macchina raccoglitrice che preleva i mazzetti di ravanelli, mentre noi li imballiamo immediatamente, procedendo contemporaneamente ai controlli di qualità".
"I nuovi dipendenti impiegano un po' di tempo per abituarsi al macchinario. Tutti devono imparare, in ogni caso, anche a raccogliere i ravanelli anche a mano. Devono impararlo prima che venga permesso loro di utilizzare la macchina. Tuttavia, qui ci sono persone con un'esperienza sufficiente a insegnare rapidamente a tutti i trucchi del mestiere":
Jolanda conclude: "Ciò è importante perché proviamo a distinguerci con mazzetti sempre di buona qualità, che abbiano il giusto numero di ravanelli".
Contatti:
Fa. L. de Zeeuw & Zn
Email: twitter.com/dezeeuwradijs
Web: dezeeuwradijs@hetnet.nl